Salvatore Donadei, presidente del Nardò, intervistato sulle colonne del Corriere dello Sport (ed. Puglia), ha parlato così del ritorno dei tifosi negli stadi:
“C’è una grande impazienza. È un momento di rinascita sia per la condivisione tra noi, squadra e pubblico sia per quanto riguarda la dignità del calcio data proprio dal pubblico. Non posso non sottolineare quanto arrivi in ritardo, considerato che i luoghi all’aperto siano stati indice di minor contagio. Agire prima in questa direzione avrebbe comportato un minor danno alle casse di tutte le società. Per quanto ci riguarda, anche alla luce della stagione che abbiamo vissuto, la stima delle perdite è di circa 150/200.000 euro. Come presidente e come uomo di legge mi sono particolarmente esposto anche nei periodi in cui la presenza del pubblico suonava quasi un insulto ma onestamente credo che governo e politica siano stati molto miopi rispetto al discorso della riapertura che si sarebbe potuto gestire in modo sicuro ed intelligente”.
Fonte:NotiziarioCalcio.com