Colpaccio del Monopoli che batte 2-1 la Turris al “Liguori” e, almeno per una settimana, potrà guardare tutte le avversarie dall’alto verso il basso. Il Gabbiano vola in vetta al girone C e rifila ai corallini la prima sconfitta stagionale. Neanche il tempo di scendere in campo e la Turris è già sotto: un innocuo retropassaggio per Perina spiana la strada al vantaggio monopolitano. Il portiere ex Cosenza rinvia il pallone sulla figura di Starita, salito in pressione: l’attaccante ruba la sfera e insacca a porta praticamente sguarnita. Il gol a freddo congela la Turris che fatica terribilmente ad adattarsi ai ritmi della contesa. Ne approfitta ancora il Monopoli che, al 7’, sigla il raddoppio: il solito Starita pennella un cross millimetrico per l’incornata di Arena, nulla da fare per Perina. Sembra un match in discesa per il Gabbiano e, invece, la Turris inizia finalmente a sciorinare buon calcio, sfiorando il punto dell’1-2 con due colpi di testa ravvicinati di Varutti, entrambi fuori misura. Tascone prova a scuotere i suoi con una botta da venti metri, Loria alza la sfera oltre la traversa. Il portiere monopolitano si ripete al 29’, salvando i suoi sulla conclusione ravvicinata da Giannone, bravo ad approfittare dell’errore in uscita di Mercadante. Con i corallini riversati nella metà campo avversaria, è il Monopoli a sfiorare il colpaccio alla mezz’ora. L’arbitro rileva una spinta in area di rigore di Lorenzini su D’Agostino: dal dischetto Starita si lascia ipnotizzare da Perina e il possibile 0-3 sfuma. La ripresa si apre con il Monopoli che pressa alto, mentre la Turris cerca l’episodio giusto per rimettersi in carreggiata. E l’episodio arriva al 68’, con la botta da fuori area di Tascone che fulmina Loria e infiamma il “Liguori”. Il gol, però, non scuote troppo i corallini che, seppur con un possesso palla continuo, non riescono a sfondare il muro eretto dagli avversari. Anzi, nel finale è il Monopoli a fallire il tris con Grandolfo che, in contropiede, spreca tutto da ottima posizione, sull’ennesimo servizio di uno straripante Starita. Il forcing finale non sortisce gli effetti sperati per la Turris che è costretta ad issare bandiera bianca. Il Monopoli, invece, può godersi una settimana da capolista solitaria del girone C. TOP Luca Giannone (Turris): il capitano è l’ultimo a mollare, al termine di 90’ non certo positivi per la Turris. Giannone prova in ogni modo di impensierire la retroguardia avversaria, a volte anche cercando il pallone ben lontano dalla porta. I suoi cross puntuali non trovano in Varutti un valido alleato. LOTTATORE Ernesto Starita (Monopoli): un’altra prova maiuscola dell’attaccante biancoverde che si carica in spalla la squadra e decide il match in appena sette minuti. Dopo pochi secondi punisce il rilancio suicida di Perina, mentre al 7’ pennella il cross che vale il punto del raddoppio. Sbaglia anche un rigore, ma quello capita anche ai grandi campioni. ISPIRATO FLOP L’approccio alla gara (Turris): l’avvio horror segna irrevocabilmente l’andamento del. Due gol subiti in sette minuti da un avversario ben organizzato costituiscono un limite insormontabile per i corallini che, nonostante il forcing operato per tutto l’incontro, non riescono a raddrizzare una domenica da incubo. Vanno rivisti atteggiamento e intesa tra i reparti per evitare il ripetersi di errori del genere. APPANNATI Nessuno (Monopoli): nella domenica che vale il primato, è difficile trovare aspetti negativi alla prestazione del Gabbiano che, già dopo 7’, indirizza la sfida a proprio vantaggio. Il Monopoli potrebbe chiudere i conti in diverse occasioni, sia con Starita che con Grandolfo. Ma alla fine è bello anche così: d’altra parte, non c’è goduria senza un pizzico di sofferenza. CAPOLISTA
Fonte:TuttoC.com
