Le dichiarazioni di mister Calabuig alla vigilia di Gravina – Casarano, gara che apre la terza stagione in serie D dei rossazzurri.
Mister Calabuig, con quali prerogative il Casarano si presenta ai nastri di partenza?
“Abbiamo svolto un grande lavoro in questi cinquanta giorni di preparazione, arriviamo a Gravina per tentare di essere protagonisti della gara, consapevoli comunque che è la partita di esordio, che la prima gara non è mai agevole e che ci misuriamo per la prima volta con la durezza del campionato”.
Ma quali sono le sensazioni di Calabuig, cosa si aspetta dal suo Casarano?
“Le mie sono sensazioni positive perché il lavoro svolto dai ragazzi, con non pochi sacrifici, è stato un lavoro importante. Mi piace molto lo spirito di sacrificio di questo gruppo che non si risparmia pur essendo sostanzialmente giovane. Abbiano lavorato tanto perciò i propositi e quindi le aspettative di poter raccogliere buoni frutti sono positive”.
Calabuig lei, da calciatore, ha indossato la maglia rossazzurra e quindi ne conosce il “peso” e il “valore”…
Ai ragazzi ho cercato, sin dal primo giorno, di trasmettere l’importanza e soprattutto lo spirito che occorre per far parte di questa squadra. E’ un gruppo tutto nuovo, per certi versi giovane, sono in pochi a conoscere la “piazza” di Casarano, però pian piano tutti arriveranno a comprendere l’importanza di questi colori”.
Tornando alla gara col Gravina, quale Casarano vedremo all’opera?
“Sicuramente dovremo fare a meno di Rizzo che sconta una squalifica rimediata lo scorso campionato. C’è l’indisponibilità di Romano e di qualche calciatore non al meglio della condizione perché reduce da infortuni, ma tutto ciò non può crearci alibi. Arriviamo a Gravina con la nostra proposta, con la nostra idea di gioco: i ragazzi sono pronti a giocarsela senza timori di sorta”.