Serie C, Bari-Foggia 1-1. Tutti i risultati dei gironi A e C

Serie C, Bari-Foggia 1-1. Tutti i risultati dei gironi A e C

La sfida al vertice del girone C si chiude senza vincitori. Successi per Sudtirol, Virtus Verona, Catanzaro e Palermo

Dopo il martedì dedicato al girone B con l’allungo in vetta della Reggiana, sono scesi in campo gli altri due raggruppamenti nella giornata più intensa del turno infrasettimanale di Serie C. Ecco quanto accaduto nel pomeriggio e nella serata, ricordando che il programma si completerà domani (giovedì 21 ottobre) con i posticipi del girone A Pro Vercelli-Giana alle 17 e Lecco-Renate alle 21.

GIRONE A

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Frenata del Padova nel testacoda sul campo della Pro Sesto (2-2): la squadra di Pavanel va sotto per merito di Gattoni, rimonta con Ceravolo e Terrani, spreca con lo stesso Ceravolo il rigore della sicurezza prima di farsi raggiungere nel recupero da Ghezzi. Ne approfitta il Sudtirol, che accorcia a meno due dalla vetta e ha una partita in meno (venerdì la sentenza della Corte d’appello Figc sul ricorso per la gara sospesa a Legnago): a Bolzano basta l’uno-due firmato da Rover e Broh per superare il Piacenza (2-0), con Poluzzi che colleziona il sesto clean sheet consecutivo. Il primato entra nel mirino anche della Feralpisalò, che vince a Trento (1-2) centrando il sesto risultato utile di fila: al vantaggio ospite di Guerra ha risposto Belcastro, poi l’ha risolta il solito Davide Luppi entrando dalla panchina.

Alla Juventus U23 non basta il primo gol in Italia di Kaio Jorge (che prima si è fatto parare un rigore dallo specialista Rossi) per battere l’AlbinoLeffe: a Gorgonzola finisce 2-2, il brasiliano – fuori dalla lista Champions e lasciato da Allegri a Zauli per questo turno – risponde a Manconi, poi un errore di Garofani regala il gol a Giorgione prima del definitivo pari bianconero di Pecorino. Seconda vittoria in tre giorni per la Triestina: battuto il Mantova (2-1) con un gol per tempo di Gomez e Galazzi, Bertini ha accorciato solo nel recupero. La Virtus Verona passa a Seregno (1-3), sfruttando l’inferiorità numerica dei padroni di casa per l’espulsione di Jimenez arrivata già al 16′ del primo tempo. Vittoria esterna anche della Pro Patria a Legnago (2-3): l’ha risolta Piu nel finale dopo due gol per parte nel primo tempo. Vittoria in rimonta per il Fiorenzuola sulla Pergolettese (3-1): gli emiliani prima vanno sotto, poi pareggiano e sorpassano, doppietta di Oneto e Godano a chiudere i conti nel recupero.

GIRONE C

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Davanti agli oltre ventimila del San Nicola (e la trasferta era vietata agli ospiti), finisce in parità (1-1) l’attesissimo derby Bari-Foggia: biancorossi avanti con Maita che sfrutta l’uscita incerta di Alastra, pari con un gran sinistro di Alexis Ferrante – quinto gol dell’argentino – nel secondo tempo a premiare la buona prova dei ragazzi di Zeman in casa della capolista. La serata sorride al Catanzaro, che adesso è a meno quattro dalla vetta (il 30 ottobre al San Nicola lo scontro diretto): Calabro nel frattempo centra a Latina il quarto successo di fila (0-2) con il rigore di Vazquez e il raddoppio di Scognamillo. I giallorossi si isolano al secondo posto, perché la Turris scivola in casa per mano del Campobasso che si affaccia in zona playoff: campani avanti con Giannone, poi la ribaltano Di Francesco, Liguori e Vitali prima del 2-3 di Franco. Al gruppone a quota 16 punti si aggancia anche il Palermo, che si mette alle spalle lo scivolone di Torre del Greco e supera il Francavilla (1-0, Brunori lesto su un retropassaggio errato di Caporale) in una partita resa complicata dall’espulsione di Perrotta alla mezz’ora.

Il Monopoli esce dalla crisi di risultati superando la Juve Stabia (1-0): è il rigore trasformato da Mercadante a rendere amaro l’esordio da primo allenatore di Edoardo Imbimbo, che ha preso il posto dell’esonerato Novellino. Secondo pari di fila per Catania e Avellino, che avrebbero avuto bisogno entrambe dei tre punti: al Massimino finisce invece 2-2 tra ribaltamenti di fronte, nervosismi e l’ennesimo gol (l’ottavo in nove partite) del capocannoniere Luca Moro. Torna a far festa dopo quattro turni il Taranto, che allo Iacovone ribalta la Fidelis Andria nell’altra sfida tutta pugliese (2-1): tutto nel secondo tempo, Fidelis avanti con Sabatino, poi il rigore del pari di Saraniti e il guizzo decisivo di Santarpia. Si risolleva la Paganese, che condanna il Potenza (2-0) al secondo k.o. di fila: le firme di Murolo dopo 15′ e di Piovaccari in pieno recupero, ma sull’1-0 la squadra di Fabio Gallo ha colpito due pali. Sorride l’altra lucana: sei punti in due partite per il Picerno, che ferma la serie positiva del Monterosi (2-0) e lo scavalca in classifica: Vivacqua e Pitarresi su punizione risolvono nel secondo tempo. Muovono la classifica senza segnare Messina e Vibonese (0-0), nello scontro salvezza del Franco Scoglio.

La Gazzetta dello Sport

Redazione

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