Sette minuti di gara iniziali, ordinati e ben gestiti lasciano intravedere la possibilità di una partita di livello, da ben giocare e amministrare, al cospetto della squadra che più di tutte ha dichiarato le sue intenzioni ad inizio stagione. A proposito, il ringraziamneto alla società neroverde del Presidente Rossiello per la splendida accoglienza ricevuta é doveroso. Poi però si materializza il fantasma dell’errore sanguinoso. Stesso minuto e zolla di campo di Cerignola. Il cadeau é inaspettato e gli esperti uomini di casa non si lasciano impietosire. D’Anna riceve il prezioso assist che si infila sotto le gambe di Lovecchio. La partita cambia, inevitabilmente. C’é da recuperare, e rivedere i piani di un match sicuramente impostato su altri binari e aspettative. Il Nardò non é superlativo, ma é presente ed ordinato, sicuramente non incisivo. La rabbia della reazione non porta frutti concreti, se non un tiro “molle” di Van Ransbeek e una conclusione fuori misura di Mancarella. Il Bitonto concede poco o nulla al fronte granata, pago del gol del vantaggio. Serve il lampo, nelle corde di Caputo o Mancarella o speare in una punizione dal limite, ma non é la giornata giusta. La ripresa é sulla stessa falsariga. La scintilla che possa riassettare la contesa é spenta dall’ennesimo attaccante da 15 gol a stagione: il calcio da fermo. Su corner si archivia anzitempo la partita. Un doppio mancato intervento di testa fa pervenire il pallone a Petta che, solo a un metro dalla porta, ringrazia e raddoppia. Si chiude qui, benchè manchi tanto tempo al triplice fischio. Un doppio passo falso che invischia in una zona di classifica poco rassicurante, benchè un gruppone folto stazioni nelle vicinanze. Bisogna reagire e subito, crescere nella gestione delle situazioni di gara, rafforzare ulteriolmente l’attenzione. Il campionato non permette distrazioni, specie in questo girone. L’impegno e la disponibilità al lavoro devono tradursi in punti. I complimenti, di chi comunque sa leggere tra le righe per vedere le potenzialità della squadra, sono ben accetti ma francamente inutili. Brutti e cattivi, essenziali ma concreti é molto meglio. Sotto con la prossima, bisogna tornare alla vittoria!
BITONTO – NARDÒ 2 – 0
Reti: 7’ pt D’Anna, 14’ st Petta
BITONTO: Lonoce; Colella S., Petta, Lanzolla (23’ st Germinio), Colaci (30’ st Guarnaccia); Biason, Manzo; Palumbo (23’ st Mariani), Lattanzio (C), D’Anna (15’ st Taurino); Santoro (40’ st Triarico).
A disp.: Martellone, Genchi, Montinaro, Piarulli. All. De Luca
NARDÒ: Lovecchio; Alfarano (32’ st Mariano), De Giorgi (C) (8’ st Porcaro), Masetti, Dorini; Mengoli (32’ st Valzano), Van Ransbeek (15’ st Puntoriere), Cancelli; Mancarella; Caputo, Cristaldi.
A disp.: Petrarca, Cavaliere, Palazzo, Mileto, Gallo. All. De Candia
Arbitro: Caruso (Viterbo). Assistenti: Caputo (Benevento) e Romano (Nola).
Ammoniti: Petta, Lanzolla, Taurino, Mariani (B); Alfarano, Dorini, Caputo (N).
Minuti di recupero: 1 pt – 5 st.