Balata: Massimo impegno per passaporto ematico

Balata: Massimo impegno per passaporto ematico

“Sono onorato di ricevere il premio Fortunato. Per me è anche una responsabilità e per questo voglio prendere un impegno, quello di sottoscrivere un protocollo per promuovere e supportare il progetto del passaporto ematico che tutela la salute dei nostri giovani e va difesa anche nel nostro campionato. Su questo ci sarà il massimo impegno”. Lo ha dichiarato il presidente della Lega Serie B Mauro Balata che ha ricevuto, questa mattina a Roma al Coni, il premio “Andrea Fortunato – Lo sport è vita”, organizzato dalla Fondazione Fioravante Polito. La XII edizione ha visto sul palco numerosi protagonisti dello sport italiano come il presidente del Coni Giovanni Malagò e quello della Figc Gabriele Gravina. Queste le motivazioni del premio a Balata: Per i valori etici e i principi innovativi con i quali persegue l’obiettivo di ristrutturare il calcio professionistico. Per la  volontà di creare un sistema basato sugli ideali di legalità, trasparenza, sostenibilità e condivisione. Per aver sempre difeso i valori positivi del calcio e dello sport ed essersi sempre dimostrato un alfiere di correttezza e fair play.

L’obiettivo della Fondazione Polito, che nel comune di Castellabate (sa) alla fraz.Santa Maria ha istituito la Bliblioteca ed il Museo del Calcio Andrea Fortunato, è quello di rendere obbligatorio il Passaporto ematico, inserendo anche gli esami ematici tra quelli attualmente previsti per ottenere l’idoneità sportiva. Dell’importanza della prevenzione e dell’impegno del mondo dello sport si parlerà nel corso di un incontro-dibattito moderato dal giornalista Roberto Guerriero che si concluderà con la cerimonia di assegnazione del Premio Andrea Fortunato. “Il passaporto ematico è un passo avanti verso la salute degli sportivi, dalle scuole calcio ai professionisti, – dichiara Davide Polito, presidente della Fioravante Polito -. Sono convinto che l’adozione del Passaporto Ematico possa rivoluzionare la pratica sportiva nel nostro Paese rendendola per i nostri giovani più sicura. La prevenzione deve essere vista non come un costo sociale ma un investimento in grado di ridurre anche in futuro la spesa sanitaria”.

 

Nella foto il presidente Mauro Balata premiato da (da sinistra) Davide Polito, Giovanni Malagò e Gabriele Gravina

Fonte: LEGA BTK – legab.it

Redazione

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