Il difensore a una tv danese: “E’ il club dove mi sono sentito più a mio agio. Eriksen? Potrei usare parole come terribile e incomprensibile, ma sono termine che non bastano”
Il percorso è solo all’inizio, ma Simon Kjaer non è tipo da abbattersi. Non dopo aver visto la morte passargli davanti agli occhi mentre rianimava Eriksen. Qualcosa che fa osservare tutto il resto con occhi diversi, anche se nel caso di Simon si tratta di un infortunio molto pesante che lo toglierà di scena per tutta la stagione. Il centrale rossonero si è raccontato a TV2 Sport, emittente danese, affrontando un po’ tutti gli argomenti a 360 gradi. “Eriksen? Quel momento non può essere descritto. Si possono solo usare parole come terribile e incomprensibile. E quelle parole non bastano affatto”. Il tutto nell’ambito di un Europeo che la Danimarca ha onorato profondamente. “La vittoria con la Russia è stata un riscatto e una grande gioia insieme e con tutti i tifosi. Quella vittoria non…