La squadra di Olivieri onora il campionato e costringe l’Andria al pareggio
L’Atletico Vieste, ormai fuori dai giochi play off a meno di clamorosi miracoli negli ultimi 180 minuti di campionato, onora al massimo il campionato e costringe la Fidelis Andria al pareggio tra le mura amiche del Riccardo Spina.
La compagine andriese va a sbattere contro il Pizzomunno non riuscendo a superare in classifica il Gallipoli, anch’esso costretto all’1 a 1 dal Molfetta. Salentini quindi ancora in testa con una lunghezza di vantaggio sulla formazione sveva.
La partita è tosta, con il Vieste deciso a non ‘vendersi’ per garantire la regolarità del campionato. La cronaca della gara sta tutta nei gol: nel primo tempo l’Andria va in vantaggio con Di Rito, abile ad approfittare di una dormita della difesa garganica. Nella ripresa è il solito Rocco Augelli su rigore a siglare il pari, gol che consente al bomber di San Giovanni Rotondo di issarsi in vetta alla classifica marcatori a quota 19, superando proprio Di Rito.
Dopo il pari viestano gli animi si accendono con l’Andria deciso a vincere a tutti i costi e con tutti i mezzi, viste le positive notizie che nel frattempo giungevano da Gallipoli.
Moscelli mandava Paolo Augelli al pronto soccorso, per lui una piccola lussazione alla mandibola prontamente rientrata. Sollitto e Morra guadagnavano anzitempo gli spogliatoi e la gara finiva così tra tanto nervosismo. Una tensione che dirigenti e giocatori andriesi riversano contro l’Atletico a fine partite, con aggressioni verbali e insulti di ogni genere per non aver lasciato via libera alla vittoria.
“Questa partita ha dimostrato ancora una volta di che pasta sono fatti questi ragazzi – ha commentato mister Olivieri a fine match -. Il Vieste gioca ogni partita per vincere e anche se siamo ormai fuori dai giochi abbiamo lottato fino alla fine anche per garantire la regolarità del campionato. Abbiamo onorato lo sport e reso omaggio ai nostri tifosi che ci hanno supportato per tutta la stagione. Purtroppo abbiamo buttato alle ortiche la possibilità di fare i play-off ad Ostuni, ma non per questo ora dobbiamo fare da sparring partner in queste due ultime giornate. Abbiamo comunque disputato una grande stagione: nessuno credeva in questo Vieste ad agosto ma direi che abbiamo dato le giuste risposte a tutti gli scettici”.
Antonio Lo Vecchio
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