La capolista del girone C battuta in casa, ma cadono anche Avellino e Monopoli. Nel gruppo B gli emiliani non staccano il Modena
Dopo il sabato dedicato al girone A con la fuga in vetta del Südtirol, ricco programma domenicale per i gironi B e C. Ecco tutto quanto accaduto.
GIRONE B
—
Nell’attesa per il super posticipo del lunedì Modena-Cesena (al Braglia alle 21), la Reggiana torna con un solo punto dall’insidiosa trasferta di Carrara (1-1): granata avanti nella ripresa con Zamparo, poi però il missile su punizione di Tunjov ha ristabilito la parità. Nel finale, le espulsioni di Rozzio e Rossi con la squadra di Aimo Diana che ha concluso in nove. Ai piedi del podio, continua la risalita di Entella e Pescara. I liguri – due volte avanti e due volte raggiunti – passano a Olbia (2-3) con la zampata nel finale di Silvio Merkaj. Nono risultato utile per il Pescara di Auteri, che ha schierato titolari i nuovi Ierardi (in gol), Pontisso e Cernigoi: 3-1 al Gubbio, ma partita aperta fino al gol in pieno recupero del solito Ferrari. Inatteso capitombolo dell’Ancona-Matelica al Del Conero, dove la Pistoiese ultima in classifica trionfa (0-3) grazie al pomeriggio di gloria dello scatenato centravanti Michele Vano, autore di una tripletta (sullo 0-2, Seculin para a Moretti il rigore che avrebbe potuto riaprirla). Va al Siena il derby col Montevarchi (2-0): un gol per tempo di Paloschi e Cardoselli per il secondo successo di fila dei bianconeri di Padalino. Torna al successo dopo cinque turni di astinenza il Pontedera: 2-0 all’Imolese (Foglia e Benedetti). Allunga sulla zona playout anche il Teramo, a cui basta un gran gol di Codromaz per superare la Lucchese (1-0). Senza grandi emozioni lo 0-0 tra Grosseto e Fermana, con i maremmani che si ritrovano al penultimo posto. A scavalcarli la rigenerata Viterbese, vittoriosa sul campo della Vis Pesaro (0-2, primo gol per Bianchinamo) e al secondo successo consecutivo.
GIRONE C
—
Dopo gli ultimi sofferti risultati positivi, il momento poco brillante del Bari genera un inatteso k.o. in casa contro il Messina (1-2): biancorossi subito avanti con Terranova di testa da calcio d’angolo, pari immediato di Trasciani nelle stesse modalità, poi nel finale – con i biancorossi sbilanciati alla ricerca del successo – ripartenza letale conclusa da Gonçalves per il colpaccio (il portoghese era andato a segno già a Palermo nell’infrasettimanale). Anche questa volta, però, le più immediate inseguitrici non approfittano dei tentennamenti della capolista: il vantaggio sul secondo posto scende da nove a otto punti, lì dove si attesta il sorprendente Francavilla che ha steso 4-1 il Potenza con doppietta del ritrovato Patierno. Nel big match di Catanzaro, la squadra di Vivarini piazza l’acuto superando 2-0 l’Avellino che non perdeva da 16 turni: dopo un primo tempo equilibrato, i gol di Vazquez da lontano e Martinelli di testa per il terzo successo consecutivo dei giallorossi che raggiungono a quota 42 proprio gli irpini. Gli stessi punti li ha il Monopoli (prossimo avversario del Bari), che crolla però inaspettatamente a Picerno (3-0) terminando una serie di sei risultati utili. Secondo 2-2 di fila per il Palermo che – dopo essersi fatto rimontare dal Messina nel derby del Barbera – questa volta evita il k.o. a Campobasso grazie alla doppietta di Brunori. Sembra in affanno anche la Turris, al secondo k.o. in pochi giorni: a Torre del Greco passa il Catania (1-3), con il primo gol del capocannoniere Luca Moro (21 in campionato) da quando è stato acquistato dal Sassuolo per la prossima stagione. Il Taranto cade a Viterbo con il Monterosi (2-1), mentre il Foggia di Zeman evita il quarto k.o. di fila grazie a Ferrante: allo Zaccheria finisce 1-1 con la Fidelis Andria, passata in vantaggio con Bonavolontà e raggiunta dall’argentino che si è negativizzato dal Covid nell’immediata vigilia della partita. C’è la firma di Eusepi (1-0) sul successo playoff della Juve Stabia sul Latina, mentre finisce senza gol Vibonese-Paganese.
© RIPRODUZIONE RISERVATA