Il gol di Strefezza permette ai salentini di pareggiare e di allungare su Cremonese e Pisa. Inzaghi, esonerato e poi ripreso da Cellino in settimana, evita il k.o. solo nel finale. Pari anche tra Ascoli e Como
Il Lecce rimonta il Benevento e balza in testa alla classifica del campionato di Serie B. Brescia salvato da Moreo al 90′. Pari per 1-1 anche tra Ascoli e Como.
LECCE-BENEVENTO 1-1
—
Al Via del Mare succede di tutto, occasioni da una parte e dall’altra, ma alla fine finisce in parità, anche se il Lecce sale comunque al primo posto. Il primo dei due gol della sfida è un’autorete di Calabresi, ma l’azione è clamorosa: l’ex centrale del Bologna prima salva un gol fatto mandando il pallone sulla traversa con un colpo di testa a due passi dalla linea, poi devia un cross di Acampora e beffa Gabriel con autogol sfortunato (13’). Il Benevento sfiora il raddoppio in più occasioni, quasi tutte con Roberto Insigne: prima si mangia un contropiede spendendo il pallone alto (20’), poi la piazza a lato da buona posizione (27’), e alla fine il Lecce trova il pari. Il solito Strefezza, dieci gol in campionato, fulmina Paleari con un destro all’angolino da posizione defilata (40′). Nella ripresa Barba sfiora il 2-1 con un colpo di testa finito a lato di poco. Alla fine finisce in pareggio. Lecce primo a 42 punti, a +1 su Cremonese e Pisa. Benevento settimo a 37.
BRESCIA-ALESSANDRIA 1-1
—
Moreo salva il Brescia al fotofinish, prima del recupero, destro da fuori e un punticino regalato a Inzaghi, che in settimana era stato esonerato e poi ripreso dal presidente Cellino. I grigi fanno la partita e vanno vicini al gol in più occasioni, due di queste con Kolaj, il più ispirato. Prima viene fermato da un bell’intervento di Joronen, destro dai 20 metri alla mezz’ora, poi colpisce una traversa tre minuti dopo. Il Brescia alza la testa, ci prova, cerca di imporre il gioco, ma l’unica occasione è un tiro di Leris a inizio ripresa (51’). Il vantaggio porta la firma del solito Corazza, che sale a quota 9 reti in campionato con un destro ravvicinato. Sponda di testa di Mattiello, destro di Milanese, respinta di Joronen e tap in vincente dell’ex Reggina, che segna un gol “alla Inzaghi” proprio davanti a Pippo. Nel finale, però, Moreo sigla l’1-1 dopo una bella sponda di Tramoni. Sesto gol in campionato per lui. Nel finale proteste del Brescia, quarto a 40 punti, per un tocco di braccio di Ba in area. L’arbitro Paterna lascia correre (e il Var conferma).
ASCOLI-COMO 1-1
—
Un punto che serve a poco a entrambe. Al “Del Duca” finisce 1-1, apre Tsadjout e chiude un capolavoro di Arrigoni. Il gol più bello di giornata. Con ordine: l’Ascoli si presenta davanti a Facchin dopo 17’ e punge subito. Tsadjout, arrivato a gennaio dopo i primi mesi a Pordenone, segna da due passi sfruttando una deviazione. Bidaoui ci prova più volte, fantasia e qualità, ma Facchin lo ipnotizza al 35’. L’episodio che cambia la gara, però, arriva dopo un’ora di gioco: rosso diretto per Saric dopo un duro intervento su Gabrielloni. Ascoli in 10, e cinque minuti dopo Arrigoni trova il primo gol stagionale con un sinistro al volo dai 20 metri. Leali ha diversi giocatori davanti, non lo vede partire, così l’ex Siena pesca il jolly con un eurogol e si commuove. Il resto è da copione: il Como sfrutta l’uomo in più e assedia l’area avversaria, ma il fortino dell’Ascoli regge. Nel finale annullato un gol a Bellemo per fuorigioco (88’). Sottil, espulso nel finale, resta a -1 dalla zona playoff (33 punti), mentre il Como va a 28. I ragazzi di Gattuso non vincono da 5 partite, quattro pareggi e una sconfitta.
© RIPRODUZIONE RISERVATA