Amoroso: “Vendo vestiti e cavi per cellulare. Udine casa mia, potevo andare alla Juve ma Henry…”

Amoroso: “Vendo vestiti e cavi per cellulare. Udine casa mia, potevo andare alla Juve ma Henry…”

Adattarsi, reinventarsi, ricordarsi sempre dove tutto è cominciato. Oggi Amoroso vive a Campinas nella città del Guaranì, il primo club che ha creduto in lui, a 400 chilometri di distanza da Rio de Janeiro dove abitano i suoi genitori. La famiglia è sempre stata al primo posto per l’ex attaccante brasiliano: un porto sicuro dove tornare e cullare i sogni più difficili da realizzare. Quando aveva 15 anni abitava sotto le tribune dello stadio e sognava Zico, il mito da inseguire che un giorno gli ha aperto persino le porte di Udine. Sono passati vent’anni da “Amoroso, Bierhoff e Poggi son tre punti anche oggi”, il coro cantato dai tifosi friulani nei loro anni più belli. Oggi Marcio è uomo che vive di grandi ricordi e nuovi sogni per il futuro. Spera che il prossimo a scrivere la storia con un pallone sia suo figlio Matteo.

Marcio, come sta? Che cosa fa oggi?

Bene! Faccio tantissime cose. Ho una ditta di edilizia e…

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