Dopo Rapio, lo scorso anno, un altro giovane leoncello selezionato per un raduno nazionale di categoria
Michele Lionetti sulle orme di Pasquale Rapio.
Altra grande soddisfazione per il Settore Giovanile del Bitonto Calcio che, ancora una volta, raccoglie i frutti dell’ottimo lavoro svolto (in campo e fuori) e vede riconoscersi, anche lontano dai confini pugliesi, l’impegno profuso nel far crescere al meglio i propri Young Lions.
Orgoglio, consapevolezza e gratificazioni di Squadra che partono dal Direttore Nicola Caldarola e dai tecnici con i loro collaboratori fino ad arrivare, dolci dolci, a colui che ha voluto e ha investito un bel po’ affinché si possa creare step by step un “serbatoio neroverde autoctono”: il Presidente Francesco Rossiello.
Nell’ambito del “Progetto Giovani LND” (lo stesso che ha visto l’anno scorso Pasquale Rapio indossare la maglia azzurra della Rappresentativa U19, ndr), l’Allenatore della Rappresentativa Nazionale Dilettanti Under 17, Calogero Sanfratello, in collaborazione con i Referenti Tecnici Regionali di Campania, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia, ha convocato tre calciatori della cosiddetta “Area Sud” per martedì 12 aprile 2022 a Catanzaro, presso il Centro Tecnico Federale del CR Calabria. Motivo: il Raduno Territoriale dell’Area Sud della Rappresentativa Nazionale Dilettanti U17.
Alle ore 14 del suddetto giorno è prevista anche una gara amichevole con la Rappresentativa Regionale Calabria U17.
Bene, fra i tre “prescelti” c’è anche il neroverde classe 2005 Michele Lionetti, pedina preziosissima sullo scacchiere tattico di mister Gaetano Fanelli, che nel corso della stagione agonistica 2021/2022 (fin qui trionfale per gli Allievi del Bitonto) ha prevalentemente utilizzato il forte esterno di Cassano delle Murge nel ruolo di terzino destro. Proveniente dal Bisceglie, il non ancora diciassettenne Lionetti è senz’altro uno dei colpi più pregiati messi a segno dal Responsabile unico della cantera bitontina, Nicola Caldarola, che quest’anno ha portato in maglia neroverde tanti validi giovani atleti dell’hinterland barese, alcuni dei quali militanti tra i ‘pro’ fino alla scorsa stagione.
“Ho conosciuto Michele quest’anno e, a dire il vero, la scorsa estate ho ‘ereditato’ un ragazzo un po’ giù di morale, poiché poco utilizzato nella sua precedente esperienza con l’U17 Nazionale del Bisceglie, ma anche stracolmo di sana voglia di riscatto. Lionetti è il tipico giovane calciatore già ‘mentalizzato’, educato, sempre disponibile al lavoro, a fare gruppo, ad aiutare i compagni di squadra e che sta avendo un percorso qui a Bitonto visibilmente in crescendo. Questo è un successo individuale e di gruppo allo stesso tempo, che premia appunto la costanza, l’abnegazione, la voglia di emergere, anche perché non va dimenticato che questo ragazzo e la sua famiglia fanno in auto Bitonto-Cassano quasi tutti i giorni, da agosto… Va assolutamente riconosciuta l’eccellente ‘vista lunga’ del Direttore Caldarola, che lo ha portato a Bitonto, e posso affermare con certezza che il futuro di Michele sarà roseo perché è un ragazzo e un atleta splendido, di quelli che ogni allenatore vorrebbe moltiplicare per ventidue nella propria rosa”. Queste le fiere parole di mister Fanelli, il mentore orgoglioso di Michele Lionetti in seno all’U17 del Leoncello.
Forza ragazzi, continuate così!