Grave perdita di due dei migliori allenatori presenti in Capitanata. Rufini al San Salvo, De Masi al Riccia. Perdita non solo per la Capitanata, ma anche per il movimento pugliese
“Grande soddisfazione per la scelta fatta, ho scelto una società seria”. Queste le parole del tecnico Danilo Rufini all’indomani della conferma della firma per il San Salvo. Il tecnico, ex San Severo e Apricena, era appetito da alcune squadre di D e di Eccellenza ma, soprattutto, era stato più volte riavvicinato al San Severo. Squadra da cui, emotivamente, non si era mai allontanato, dopo averla portata in D, tant’è che in città vi era rimasto residente.
Alla domanda circa la conferma, invece, Carlo De Masi si lascia andare soltanto ad un “si, è definitivo, vado all’Olimpya Riccia”.
De Masi, fermo lo scorso anno, era riuscito a conquistare l’Eccellenza un paio di volte con il Roseto e con l’Ascoli Satriano, dimostrando grande conoscenza del calcio e grande attaccamento ai valori umani, sempre riconosciuti all’interno dello spogliatoio. Ma soprattutto si è sempre dimostrato uomo delle società, con richieste mai esose nella gestione della squadra.
Ora entrambi lasciano la terra di Capitanata, incapace di dare a loro una giusta collocazione. La mancanza di squadre in Eccellenza, con il solo Vieste già coperto, così come pochi progetti in Promozione (avrebbero comunque accettato la categoria con un progetto serio) li hanno allontanati dalle realtà foggiane.
Sperando sia un arrivederci.
Fabio Lattuchella — foto tratta da zonalocale.it
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