Lupa Castelli Romani-Foggia 0-4

Lupa Castelli Romani-Foggia 0-4

Un Foggia autoritario supera con il netto punteggi odi 0-4 la Lupa Castelli Romani a domicilio e incamera il quarto risultato utile consecutivo. Secondo 4-0 consecutivo, anche, per gli uomini di De Zerbi. Il tecnico, dopo una partenza difficile, sembra aver trovato la quadratura del cerchio ed ora i rossoneri sembrano inarrestabili. In attesa del posticipo, Catania-Casertana, Iemmello e compagni sono a -2 dalla vetta. Iemmello, appunto. È proprio dal bomber calabrese che parte l’analisi della gara e del momento attuale, Rimasto a secco la settimana scorsa, quando in quattro sono saliti sulla giostra rossonera con i cugini del Lecce, lui ha sudato e faticato per la squadra, cercando il gol fino alla fine, sbagliandone anche, ma soprattutto giocando una prova tutto cuore per i compagni. Ieri, invece, da buon centravanti quando manca per un periodo l’ossigeno del gol, si è soprattutto assicurato la propria razione di reti, uno di potenza, l’altro di opportunismo, poi ha pensato anche alla squadra, come solitamente fa durante l’arco dei 90 minuti. A lui la palma di migliore in campo, in un giornata in cui tutti sono al di sopra della sufficienza.

Andando alla cronaca del match, gara mai in discussione con i rossoneri, per l’occasione in veste giallo fluorescente, subito avanti. Prima di una, poi di due, e anche di tre reti. Subito. Un-due-tre micidiale di Agnelli e doppio Iemmello che ha messo alle corde l’avversario e ha permesso al Foggia di stabilire le gerarchie in campo. Gioca il Foggia, comanda il Foggia, vince il Foggia. Anche con la firma spagnola di Sainz-Maza, appena entrato e assistito ottimamente da Sarno. 0-4 a 25 minuti dal termine e squadra appagato. Nuova vittoria roboante e rimonta importante in classifica. Quella stessa classifica che ora sorride ai colori rossoneri.

 

È tornato il Foggia del finale dello scorso anno? Forse lo è sempre stato, perché in fondo anche lo scorso anno quando c’era da portare a casa una “remuntada” playoff i rossoneri furono capaci di vincere 2-5 a Matera, ma anche di perdere 2-1 in casa di un Savoia sull’orlo del fallimento. Di pareggiare 2-2 in casa della fortissima Salernitana e di pareggiare anche in casa propria 0-0 con la Vigor Lamezia e 1-1 con la Juve Stabia con un’autorete e, alla stessa maniera, di perdere punti in casa della Lupa Roma (1-1 raggiunto al 90esimo). Allora forse è tornato il Foggia dello scorso anno. Nel gioco spumeggiante certamente, o forse è già un passo avanti, grazie alla concretezza della gara chiusa immediatamente dopo il gol del parziale vantaggio, nelle scorse due gare. Ora la continuità, come deve fare per forza di cose una squadra che punta a vincere il campionato. D’altronde non si può pensare ad altri risultati se sabato prossimo, di fronte, ci sarà la Fidelis Andria. Altro derby, altre rivalità, stesso, unico obiettivo. La vittoria.

Fabio Lattuchella

 

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