L’Audace centra l’undicesima vittoria consecutiva

L’Audace centra l’undicesima vittoria consecutiva

Gli uomini di Gallo espugnano 0-1 l’insidioso campo di Altamura. Ma il San Marco vince e tiene il passo

 

Poche emozioni, una prima frazione abbastanza noiosa con il freno a mano tirato e un campo in terra battuta, il “Cagnazzi” di Altamura, ostile allo spettacolo e alle giocate di Lasalandra e compagni. Eppure, nonostante i tanti problemi, l’Audace vince seppur con il minimo sforzo (1-0 firmato Morra) allungando a undici la striscia di vittorie consecutive. Mr Gallo cambia modulo rispetto al classico 4-4-2 delle ultime settimane, a vantaggio di un 3-4-3 con il tridente pesante Morra, Di Pasquale, Lasalandra. E i suoi non steccano l’appuntamento, battono l’Ultrattivi Altamura e continuano a tracciare un cammino netto in vetta. Dietro però c’è chi ancora non molla. Quel San Marco, sconfitto in settimana 2-0 dagli ofantini nella prima gara del girone valido per le semifinali di Coppa Puglia, che batte 3-1 lo Sporting Daunia restando a meno sei con una gara in meno. Il campo ha dimostrato che l’Audace ha una velocità doppia ed è tecnicamente due spanne avanti rispetto agli avversari. La squadra è certamente di un’altra categoria, non a caso è stata designata da tutti la corazzata sin dalle prime battute estive, ma vincere 18 partite su 19 (esclusa la coppa) non è un impresa da tutti i giorni. Perfetti i meccanismi di gestione e ripartenza. Il segreto è in una parola: qualità. La squadra di Mr Gallo ne ha tanta. Le geometrie di Schiavone e Grieco Giuseppe con le giocate e i gol dei tenori davanti fanno la differenza. Senza dimenticare il reparto difensivo: Cirulli (titolare nell’ultima uscita) e Vurchio non subiscono gol dalla trasferta di Molfetta (1-2). Cinque gare e 450 minuti fa con Borrelli, reinventato centrale, bravo a non far rimpiangere l’infortunato Matera.

Il campionato è ancora lungo, passi falsi non sono ammessi in casa gialloblu, con l’ombra del San Marco che continua ad inseguire. Per quanto riuscirà a farlo? La risposta è affidata al campo. Quello del Monterisi, palcoscenico dello scontro diretto in programma domenica 22. Di sicuro ci sarà il pubblico delle grande emozioni con un aria del tutto particolare. Alla banda di Mr Gallo basterebbe una vittoria per confermare i pronostici, allontanare definitivamente l’ombra celeste-granata e chiudere con due mesi d’anticipo un campionato, forse, già segnato in partenza.

Fabio Trallo

 

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