Taranto, acquistati due giocatori

Taranto, acquistati due giocatori

Altri due tasselli si vanno ad aggiungere al puzzle pronto per essere ordinato e completato dal tecnico del Taranto, Aldo Papagni. La società ionica, infatti, ha ufficializzato l’acquisto di due giocatori.

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Il primo calciatore, Alessio Langellotti, è un esterno sinistro di centrocampo, classe 1997, proveniente dal Torrecuso, col quale ha collezionato 15 presenze. Queste le sue prime parole: “È motivo di grande orgoglio per me iniziare questa nuova avventura in una città gloriosa come Taranto. A Teramo ho avuto la fortuna di allenarmi con gente del calibro di Lapadula e Donnarumma A., calciatori che mi hanno insegnato tanto sia sotto il profilo umano che professionale. Ringrazio il presidente Elisabetta Zelatore, il responsabile dell’area tecnica Franco Dellisanti e mister Papagni per l’opportunità offertami. Adesso tocca a me dimostrare il mio valore e conquistare la fiducia del mister e dei tifosi“.

Il secondo, Pellegrino Albanese, è un difensore centrale classe ’91, cresciuto nelle giovanili dell’Inter e proveniente dall’Herculaneum, squadra militante in Eccellenza. Queste le sue dichiarazioni: “Innanzitutto ringrazio il presidente Elisabetta Zelatore, Franco Dellisanti e mister Papagni per la fiducia riposta in me. Quando ho ricevuto la proposta del Taranto non potevo assolutamente rifiutare, indipendentemente dalla categoria che andremo a disputare. Allenandomi con il Sassuolo con giocatori del calibro di Poli, Magnanelli e altri, ho avuto la possibilità di crescere tanto e maturare esperienza sotto tutti i punti di vista. A 22 anni ho deciso di provare l’esperienza della serie A maltese, lì c’è una cultura diversa del calcio, ma mi mancava terribilmente l’Italia. Questa è una possibilità di riscatto per me, una rivincita personale dopo un paio di anni in eccellenza; adesso voglio tornare a calcare terreni importanti e palcoscenici diversi e spero di farlo qui per la società e per tutta la città. Abbiamo gli stessi obiettivi e remiamo nella medesima direzione”.

Alessandro Mazzarino

Alessandro Mazzarino

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