Sarà un sorteggio a decretare chi tra Taranto, Fondi e Melfi, uscirà indenne dalla fase a gironi, giungendo a quella eliminatoria della Coppa Italia Lega Pro. Al “Purificato” di Fondi, i laziali sconfiggono il Taranto al 96′ con la rete di Tiscione, che risponde al momentaneo pareggio rossoblu di Cardea, dopo il vantaggio laziale siglato D’Agostino. Tra il gol del pareggio e il 2-1, il portiere del Taranto riesce a parare un penalty, ma non basta ad evitare la sconfitta.
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La maggior parte della formazione del Fondi è composta da titolari; il tecnico del Taranto, invece, opta per i giovani, mettendo in gioco una squadra che lo scorso anno formava la rosa degli juniores, a parte quattro giocatori già scesi in campo contro il Melfi. Succede poco e nulla nei primi 10 minuti di gara, fino a quando Makarov, il nuovo portiere del Taranto, si mette in mostra mediante un’ottima respinta sul tiro di controbalzo di Tiscione. Gli ionici reagiscono al 23′, con il difensore Boccadamo che raccoglie un cross di Fanelli e mette in difficoltà il portiere avversario, costretto a rifugiarsi in corner dopo la conclusione dalla distanza del tarantino. Il risultato, come prevedibile, cambia dieci minuti più tardi: il difensore ionico De Salve serve involontariamente l’attaccante del Fondi, D’Agostino, il quale, dal limite dell’area, insacca il pallone alle spalle di Makarov. I padroni di casa potrebbero raddoppiare al 37′ con il colpo di testa di Iadaresta, respinto dall’estremo difensore ospite.
Il Taranto perviene al pareggio nella ripresa al minuto 14: a realizzare la rete è Cardea, che dal limite dell’area supera il portiere Coletta con un pallonetto e sigla l’1-1. Il giovane rossoblu (classe 2000) stabilisce un record: è il giocatore più giovane della storia ad aver esordito e segnato con la maglia del Taranto. Il pareggio sarebbe un risultato inutile ai fini della qualificazione per il Fondi, il quale cerca di tornare in vantaggio al 26′, ma D’Agostino, che raccoglie la sponda di Iadaresta, lambisce l’incrocio dei pali alla destra di Makarov. I padroni di casa hanno una ghiotta occasione al 40′: Addessi viene atterrato in area di rigore e l’arbitro concede il penalty; sul dischetto si presenta Calderini, ma Makarov intuisce e con i piedi compie una parata preziosissima. Il Fondi, però, non molla e al 51′ riesce a sorpassare il Taranto con Tiscione, che con un tiro al volo supera Makarov.
Alessandro Mazzarino
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