La Fidelis Andria di Alessandro Potenza fa visita al Nola nella 31^ giornata del Girone H di Serie D. Match di fondamentale importanza per gli andriesi a caccia di punti pesanti per rimanere in scia play-off. Il tecnico dei biancazzurri deve fare a meno di Benvenga e Gregoric in difesa, prontamente sostituiti da Forte e Porcaro nel 3-5-2 avente il tandem Cristaldi-Bozic in attacco.
Prima frazione di gioco quasi totalmente di stampo andriese. I biancazzurri partono fortissimo nei primi minuti, impegnando più volte l’estremo difensore di casa Caliendo. Al 18′, la Fidelis inizia a spaventare seriamente il Nola: Zingaro crossa dalla destra, Paparusso colpisce al volo, ma scheggia solamente la traversa. Passano appena 4 minuti e i legni della porta nolana si sporcano nuovamente: Cristaldi penetra in area di rigore, serve Bozic che colpisce benissimo, ma la sua conclusione viene deviata sul palo da Caliendo. Il primo sussulto casalingo arriva solo al 35′: calcio di punizione battuto da Troianello; palla sul fondo. Al 42′, però, la Fidelis concretizza l’ennesima occasione creata: Esposito atterra al limite dell’area di rigore Cristaldi, il quale sfrutta al massimo il tiro piazzato e insacca alle spalle di Caliendo. Pregevole esecuzione che permette all’Andria di rientrare negli spogliatoi in vantaggio di una rete.
Tanzillo prova a cambiare qualcosa sullo scacchiere ad inizio di secondo tempo: fuori Stoia e Paradisone dentro Colarusso e Tagliamonte. La Fidelis però non perde il piglio della prima frazione e al 54′ trova il raddoppio: Cristaldi, in gran forma, svetta più in alto di tutti in area di rigore e corregge di testa un calcio d’angolo battuto da Petruccelli. Il Nola prova a reagire continuando a cambiare pedine nello schieramento, ma l’Andria è in totale controllo della partita. Varriale, appena entrato al posto di Bozic (32′) si rende inizialmente pericoloso al 35′ su servizio di Cristaldi, ma esattamente 3 minuti dopo sigla il definitivo 0-3: gran conclusione dell’attaccante andriese che, dopo aver colpito il palo, beffa Caliendo finendo in fondo alla rete. Nola in ginocchio e, prima del fischio finale (giunto dopo 5 minuti di recupero), c’è ancora spazio per la Fidelis che rischia il poker con Siclari: dopo un assolo al limite di Petruccelli, la conclusione dell’ariete biancazzurro finisce di poco a lato.
Prova perfetta per l’Andria di Potenza, che rimane in zona play-off e risponde alla vittoria del Savoia contro l’Altamura nell’anticipo di ieri. Giovedì prossimo, turno infrasettimanale sull’ostico campo della Sarnese.