Termina uno ad uno la partita tra l’Ostuni ed il Manduria. I tarantini passano in vantaggio al 22′ con Conte e rimasti in dieci dal 33′ per l’espulsione dello stesso attaccante resistono, con tanta esperienza, fino al 40′ del secondo tempo quando il Signor Doronzo concede un rigore per l’Ostuni trasformato da Longo. I gialloblù sono apparsi stanchi, contratti e con poche idee e, complice una direzione di gara pessima, perdono l’occasione di scavalcare il Manduria in classifica ed agganciare il terzo posto. Il Manduria torna a casa con un punto ma con ben tre giocatori espulsi. Entrambe le squadre vedono allontanarsi la testa della classifica.
All’8′ Caruso dribla un avversario e viene steso al limite dell’area di rigore, il Signor Doronzo anzichè concedere la punizione ammonisce per simulazione l’attaccante ostunese. Al 14′ Salvi ci prova dalla distanza senza inquadrare lo speccio della porta. Al 20′ il Manduria si rende pericoloso con Birtolo che di testa mette di poco alto e lo stesso Birtolo al 22′ propizia il gol del Manduria, dribla un paio di difensori ostunesi e serve Conte a cui non resta altro che appoggiare la palla in rete. Mister Serio al 25′ perde anche Leggiero per infortunio. Al 29′ l’Ostuni recrimina un rigore per l’atterramento di Caruso in area, l’arbitro non lo concede per un’inesistente fuori gioco. Al 33′ Rizzo si fà espellere per somma di ammonizioni ed il Manduria resta in dieci. Il primo tempo si chiude con un tiro di Salvi da fuori area che esce di poco fuori porta.
La seconda parte di gioco iniza con una buona occasione non concretizzata da Birtolo. Al 13′ ennesima recriminazione da parte ostunese quando il direttore di gara, su segnalazione dell’arbitro di linea, non convalida uno splendido gol di Caruso per sospetto fuori gioco. Al 19′ è Capristo a sfiorare il gol con un bel tiro a girare. Al 40′ il pareggio ostunese, l’arbitro concede un di rigore per un fallo di mani in area e Longo dal dischetto pareggia. Dopo il rigore il Manduria rimane in nove per l’espulsione di Danese ed al 44′ cartellino rosso anche Zaccaria per un bruttissimo fallo su Brescia. La partita si chiude con l’Ostuni che sfiora il vantaggio con Longo servito da Capristo.
Partita giocata a sprazzi e molto nervosa, il Signor Doronzo termina la sua pessima direzione di gara perdendo completamente le redini del match.
Ostuni – Manduria 1–1
Ostuni: Convertini, Brescia, Regnani (17′ st. Gjoka), Camisa, Zizzi, Cannone, Salvi, Leggiero (25′ Marzio), Caruso, Capristo, Longo. Allenatore: Serio
Manduria: De Marco, Scatigna, Coccioli, Arcadio (36′ st. Arcadio), Danese, Nyassi, Riezzo (31′ st. Colluto), Gallone, Birtolo (21′ st. Zaccaria), Napolitano, Conte. Allenatore: Corona
Arbitro: Ruggiero Doronzo di Barletta. Assistenti: Magnifico di Bari e Minerva di Lecce
Reti: 22’ Conte (M), 40′ st. Longo su rigore (O)
Espulsi: Conte, Danese e Zaccaria del Manduria
Ammoniti: Caruso (O), Scatigna (M), Salvi (O), Cannone (O), Nyassi (M)
Angelo Cavallo