Ascoli Satriano – Castellaneta 2-1 <br/> Per l’Ascoli vittoria tutto cuore

Ascoli Satriano – Castellaneta 2-1
Per l’Ascoli vittoria tutto cuore

Ascoli Nicola Montemorra

Nicola Montemorra

Nel match di cartello dell’ottava giornata la formazione di casa riesce a ribaltare lo svantaggio iniziale e portare a casa i tre punti conquistando la piazza d’onore in classifica.

Il comunale di Ascoli si conferma fortino dei padroni di casa, ma questa volta il rischio di capitolare si è corso sul serio. Il Castellaneta si presenta ad Ascoli intenzionato a mantenere e, se possibile, allungare il distacco sulla formazione foggiana; motivazioni opposte portano i gialloblù, oggi in completo bianco, a cercare i tre punti con cui scavalcare gli ospiti.
Inizio di partita di marca ascolana, i padroni di casa fanno la partita con gli ospiti che aspettano e provano a colpire di rimessa. Spartiacque della prima frazione risulta così il 25’, quando Fumarola sblocca: prima della rete tanto Ascoli, con Melillo su tutti pimpante e pungente, Porcelluzzi che si sobbarca il solito lavoro di boa e catalizza le attenzioni dei centrali ospiti, permettendo agli esterni di proiettarsi in avanti. Dopo venticinque minuti tuttavia la partita, tutto sommato equilibrata, si sblocca: ingenuità di Moschetto, peraltro sempre attento e puntuale, che quando si appresta a rinviare non si accorge della presenza, alle sue spalle, di Fumarola, che gli ruba palla e appoggia comodamente nella porta sguarnita. Dopo lo svantaggio l’Ascoli sbanda, e ci mette un po’ per riprendersi dal colpo subito, rischiando anche di raddoppiare il passivo, ed il fischio di De Leo a termine del primo tempo è accolto con sollievo.
Nel secondo tempo De Masi propone Specchio per Melillo, e la mossa risulterà vincente, nonostante l’undici ascolano avesse impensierito in più occasioni gli ospiti: il nuovo entrato va a fare la seconda punta, Balletta scala a sinistra con Ragno largo a destra nella linea mediana. È un Ascoli arrembante, che in un paio di minuti con Porcelluzzi mette per due volte a rischio la porta difesa da un ottimo Cofano, ma la rete tanto cercata non arriva se non dopo una ventina di minuti quando Specchio, partito dalla destra, con un passaggio di collo esterno imbecca Porcelluzzi che di forza sovrasta Pastore e trafigge l’estremo difensore ospite riequilibrando il match; passa un altro quarto d’ora e lo stesso Specchio trova la zampata vincente da distanza ravvicinata e dopo un lungo batti e ribatti in area ospite. Finisce due a uno per i ragazzi di De Masi, che riprendono la corsa in campionato dopo la delusione di Locorotondo; ha destato una buona impressione il Castellaneta: squadra organizzata, abile nel palleggio, attenta dietro e pronta a far male sulle ripartenze, ma l’Ascoli, che ha fatto sicuramente di più, ha cercato con maggiore insistenza e convinzione la vittoria, ed il risultato finale è il giusto premio all’intensità ed alla cattiveria agonistica messe sul prato del Comunale di Ascoli, che continua ad essere tabù per tutti.

Ascoli Satriano: Moschetto, Giannatempo, Filannino, Fabiano, Zelano, Lanciano, Ragno, Balletta, Porcelluzzi, Montemorra, Melillo (1’ st Specchio).
A disp. Brattoli, Russo, Pescatore, Brunone, Strazzella. All. De Masi

Castellaneta: Cofano, Amandonico (30’ st Conforte), Pietracito (43’ st Montelli), Macaluso, Pastore, Grassani, Cecere, Greco (19’ st Panzarea), Basile, Rotolo, Fumarola.
A disp. Cassandro, Caffè, Coletta, Mastrodomenico. All. Lippolis

Reti: 25’ pt Fumarola (C); 23’ st Porcelluzzi, 37’ st Specchio (AS).
Ammoniti: Fabiano (AS); Pietracito, Macaluso, Grassani, Greco, Rotolo (C)
Arbitro: sig. De Leo di Molfetta coadiuvato da Centrone e Ciocia (Molfetta).

Elio Gerardo Lavanga – pugliacalcio24.it

laquis

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