Puglia Sport Noicattaro <br/>Grande attesa per il derby

Puglia Sport Noicattaro
Grande attesa per il derby

Domenico Abbrescia

Si avvicina il quarto derby stagionale tra Puglia Sport Noicattaro e Rinascita Rutiglianese, due in Coppa, più uno di campionato. Nei precedenti la compagine nojana ha sempre avuto la meglio, battendo i cugini rutiglianesi, realizzando 6 reti, senza subirne neppure una. Il confronto di domenica, tuttavia, dovrebbe essere molto più equilibrato, a causa dei cambiamenti nelle rose delle due squadre.

In occasione della partita di domenica prossima, la società del Noicattaro Puglia Sport ha indetto la giornata “Forza Noja”: non saranno validi accrediti ed abbonamenti, si accede allo stadio solo col biglietto, che avrà il costo di 5 euro. Si prevede una buona presenza di pubblico: i tifosi rossoneri più accesi organizzeranno anche una coreografia. Sul versante rutiglianese, i supporters granata hanno affisso per le strade del paese alcuni manifesti, al fine di chiamare a raccolta il pubblico rutiglianese in occasione del derby.

Per quanto concerne le squadre, ci sarà uno squalificato a testa: Defilippis per il Noicattaro, Angelico per la Rinascita Rutiglianese. Nel Noicattaro Puglia Sport resta in dubbio il portiere Tanzi, uno degli ex della sfida, già assente a San Giovanni Rotondo, anche se Vito Ungaro, medico sociale della squadra, è ottimista in tal senso. In caso contrario sarà Serripierri a difendere la porta nojana. C’era incertezza anche sull’utilizzo di Loschiavone, toccato duro ieri nell’amichevole col Molfetta, ma le news dell’ultim’ora danno per recuperati entrambi i giocatori. Ancora indisponibili De Tullio e Di Gennaro: il difensore ex Castellana è stato sottoposto ad un’infiltrazione, se avrà successo potrà tornare subito ad allenarsi; il figlio d’arte, invece, tornerà in gruppo la prossima settimana.

Nulla da fare, infine, per quanto concerne i tesseramenti di Donato Vittorio e Alfonso Molina Morales. Con l’ex terzino di Monopoli e Potenza non è stato trovato l’accordo economico, mentre per lo spagnolo, ex cantera del Malaga, sono sorti dei problemi relativi alla cittadinanza. I cittadini stranieri, comunitari e non, possono essere tesserati, infatti, solo se in possesso di un certificato di residenza “storico” in corso di validità, ovvero se sono in Italia da almeno 12 mesi.

laquis

Lascia un commento