Si avvicina il quarto derby stagionale tra Puglia Sport Noicattaro e Rinascita Rutiglianese, due in Coppa, più uno di campionato. Nei precedenti la compagine nojana ha sempre avuto la meglio, battendo i cugini rutiglianesi, realizzando 6 reti, senza subirne neppure una. Il confronto di domenica, tuttavia, dovrebbe essere molto più equilibrato, a causa dei cambiamenti nelle rose delle due squadre.
In occasione della partita di domenica prossima, la società del Noicattaro Puglia Sport ha indetto la giornata “Forza Noja”: non saranno validi accrediti ed abbonamenti, si accede allo stadio solo col biglietto, che avrà il costo di 5 euro. Si prevede una buona presenza di pubblico: i tifosi rossoneri più accesi organizzeranno anche una coreografia. Sul versante rutiglianese, i supporters granata hanno affisso per le strade del paese alcuni manifesti, al fine di chiamare a raccolta il pubblico rutiglianese in occasione del derby.
Per quanto concerne le squadre, ci sarà uno squalificato a testa: Defilippis per il Noicattaro, Angelico per la Rinascita Rutiglianese. Nel Noicattaro Puglia Sport resta in dubbio il portiere Tanzi, uno degli ex della sfida, già assente a San Giovanni Rotondo, anche se Vito Ungaro, medico sociale della squadra, è ottimista in tal senso. In caso contrario sarà Serripierri a difendere la porta nojana. C’era incertezza anche sull’utilizzo di Loschiavone, toccato duro ieri nell’amichevole col Molfetta, ma le news dell’ultim’ora danno per recuperati entrambi i giocatori. Ancora indisponibili De Tullio e Di Gennaro: il difensore ex Castellana è stato sottoposto ad un’infiltrazione, se avrà successo potrà tornare subito ad allenarsi; il figlio d’arte, invece, tornerà in gruppo la prossima settimana.
Nulla da fare, infine, per quanto concerne i tesseramenti di Donato Vittorio e Alfonso Molina Morales. Con l’ex terzino di Monopoli e Potenza non è stato trovato l’accordo economico, mentre per lo spagnolo, ex cantera del Malaga, sono sorti dei problemi relativi alla cittadinanza. I cittadini stranieri, comunitari e non, possono essere tesserati, infatti, solo se in possesso di un certificato di residenza “storico” in corso di validità, ovvero se sono in Italia da almeno 12 mesi.
Lascia un commento