Con un gol e mezzo realizzati da Grieco, l’Atletico Vieste archivia la pratica Copertino e torna alla vittoria dopo due sconfitte e un pareggio. Il finale di due a uno premia i garganici che hanno controllato il gioco per quasi un’ora, con i salentini bravi ad approfittare di una disattenzione difensiva con cui hanno accorciato le distanze e proiettati in avanti nel finale alla ricerca del pari.
Partiva meglio l’Atletico Vieste che con un pressing asfissiante costringeva gli ospiti nella propria metà campo, ottenendo i frutti dopo soli 11 minuti: Grieco si intrufolava tra 4 uomini e dalla trequarti si involava palla al piede verso la porta avversaria. Il tiro verso la porta veniva ribattuto da Bruno ma rimbalzava sull’accorrente De Giorgio che suo malgrado lo spediva in fondo al sacco. Più che di gol di Grieco si dovrebbe parlare di autogol di De Giorgio.
Il cambio del risultato non cambiava il cambio della trama della partita, che vedeva i viestani in grado di controllare senza grandi apprensioni i lanci verso Rizzello o le discese sulla destra di Palmisano. E i gol potevano diventare due se Bruno non si superava al 32mo quando chiudeva la porta a Rocco Augelli, bravo ad intercettare un retropassaggio e a cercare la via del gol da sotto misura.
Ad inizio ripresa i locali legittimavano il predominio realizzando la seconda segnatura della giornata: Paolo Augelli rubava palla sulla trequarti avversaria e la serviva centralmente Gentile che attendeva la discesa di Grieco per poi servirgli un pallone che il centrocampista di Cerignola metteva in rete dopo averlo fatto passare tra le gambe del portiere avversario. Se in occasione del primo gol ci sono dubbi se assegnarlo o meno a lui, sul secondo la paternità è indiscussa, e fa seguito a quello realizzato nella gara di andata, quando sbloccò il risultato conclusosi sul punteggio di 3-0 per i viestani.
Il gol del raddoppio dava troppa tranquillità ai padroni di casa tanto che una distrazione difensiva consentiva agli ospiti di accorciare le distanze: Palmisano saltava Pelusi sulla destra e dal fondo metteva al centro dove Paolo Augelli non spazzava a dovere, consentendo ad Alessandrì di tirare in porta; il tiro ribattuto finiva sui piedi di Frisenda che da posizione defilata insaccava sul primo palo.
L’ultima mezz’ora vedeva i salentini all’arrembante ricerca del pari, sfiorandolo al 29mo con un cross di Palmisano per Alessandrì su cui si avventava Paolo Augelli che in scivolata nell’area piccola anticipava l’avversario, compiendo un intervento importante quanto un gol realizzato. Sul capovolgimento di fronte Perlangeli sfiorava la traversa con un tiro dal limite.
La vittoria dell’Atletico Vieste ai danni della squadra con la miglior difesa del campionato (solo 17 gol subiti, 5 dei quali dai garganici) riporta a meno 5 dai play-off la squadra di mister Terracenere (ancora squalificato, in panchina Renda), riportando ad 8 distanze la formazione al quint’ultimo posto, quel Polimnia Calcio che ospiterà i garganici nel prossimo turno.
Atletico Vieste: Bua, P. Augelli, Pelusi, Camasta, Campanella, Ricucci, R. Augelli, Grieco (32st Sollitto), Gentile (25st Longo), Colella, Perlangeli (37st Molinaro). A disposizione Muscato, Cignarale, Nanni, Sicuro. Allenatore Angelo Terracenere (squalificato, in panchina Michele Renda)
Copertino Calcio: Bruno, Carteni (8st Perrone), Martina, Di Silvestro, Cornacchia, De Giorgi, Palmisano, Carlà, Rizzello (12st Alessandrì), Corallo (1st Frisenda), Rizzo. A disposizione Picciotti, Schito, Trofo, Raho. Allenatore Sergio Volturo
Arbitro Marco Montaruli, assistenti Francesco Fallacara e Mauro Dell’Olio, tutti della sezione di Molfetta
Reti: 11pt aut. De Giorgi (C ), 3st Grieco (V), 19st Frisenda (C )
Ammoniti: Pelusi, Campanella, Bua (V), Rizzello, Alessandrì (C )
Sandro Siena
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