In I Categoria sconfitta indolore per la Nuova Daunia. La prima si avvicina ai verdetti
I rossoneroverdi mantengono la terza posizione in classifica e disputano comunque un buon incontro, il Minervino insidia il Monte di Ricucci.
Buona prestazione per la Nuova Daunia al cospetto di una forte Unione Bisceglie, capace di battere i foggiani e rilanciarsi in chiave playoff. Forse restando l’unica formazione a potersi inserire a sorpresa,visto il divario accumulato dalle altre. Già i 5 punti di distacco dai biscegliesi sono tanti, poi dall’Alexina (a 6 lunghezze) in giù la corsa sembra terminata, con la Sanseverese che anche quest’anno dovrà alzare “bandiera bianca”.
PRIMO POSTO – L’unica cosa certa sembra essere la lotta al vertice con Canosa super favorito e Real Bat 3 punti indietro. In questo caso chi vincerà volerà in promozione direttamente, mentre chi resterà al palo, comunque partirà in posizione privilegiata negli spareggi.
LOTTA PLAYOFF – Già e se è vero che la lotta playoff, a parte la sorpresa appena enunciata, ha delle fondamenta salde, è anche vero che le posizioni non sono poi così certe, con il Minervino (quinto) che torna ad insidiare il Monte Sant’Angelo (quarto), con un solo punto da recuperare dai bianconeri garganici e con gli stessi uomini di Ricucci ancora a 3 lunghezze dalla Nuova Daunia (terza) che, quindi, non potrà dormire sonni tranquilli.
NUOVA DAUNIA – Proprio gli uomini del duo Rossetti-Ciurlia sono stati particolarmente sfortunati, ma caparbi, nella sfida di domenica scorsa al cospetto dei rivali biscegliesi. Tante occasioni da gol sciupate nei primi 30 minuti da Scaringi, Mangiacotti, Caputo (in due occasioni) e Facchini, che avrebbero potuto portare in vantaggio i foggiano-castelluccesi, poi la rete biscegliese che regala il match ai padroni di casa, nonostante altre occasioni per gli ospiti nella ripresa, con Borgia e Rizzelli.
DESTINO E COPPA – Ma la gara tra Unione Bisceglie e Nuova Daunia era particolarmente interessante sin dalla vigilia, con i padroni di casa che hanno festeggiato la Coppa Puglia appena vinta, proprio nella gara in cui era ospite la squadra ex detentrice del titolo. Quella Nuova Daunia capace di superare tutti gli ostacoli possibili e immaginabili e di lasciare “in bianco” squadre altisonanti e che poi sarebbero volate in Promozione, come il Puglia Sport in semifinale e l’Ostuni in finale(ora i gialloblu sono addirittura secondi in lotta per la promozione in Eccellenza). D’altronde che quella Nuova Daunia fosse una squadra di qualità lo si sapeva e lo conferma il fatto che moltissimi suoi elementi sono andati a giocare in Promozione in altre squadre, come Lannunziata e Carpentieri, mentre addirittura Troisi e Stango sono alla Gioventù Calcio Dauna in Eccellenza Molisana.
Fabio Lattuchella
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