Fidelis Andria, Fino: “un onore allenare qui, vogliamo essere protagonisti”

Fidelis Andria, Fino: “un onore allenare qui, vogliamo essere protagonisti”

La squadra continua a lavorare. Giovedì test amichevole contro la Fortis Murgia

Sotto gli occhi attenti e vigili del tecnico Onofrio Fino e del direttore sportivo Vincenzo De Santis, la Fidelis Andria continua la preparazione pre-campionato presso il centro “Andria Sport”, in attesa di conoscere il primo avversario per la sfida di Coppa Italia in programma l’1 settembre. La marcia di avvicinamento alla prima storica gara della Fidelis Andria è stata valutata positivamente dallo staff tecnico, anche se non si escludono gli arrivi di altri rinforzi.

“Abbiamo allestito un organico di tutto rispetto e molto competitivo – afferma il diesse Vincenzo De Santiscredo che un rinforzo per ogni reparto possano completare definitivamente l’organico e io sto lavorando per questo, ma tutto dipenderà dalla società che ha fatto e sta facendo salti mortali”.

Prime parole da tecnico biancoazzurro per Onofrio Fino: “E’ un onore per me poter allenare in una piazza come Andria che viene da trent’anni di professionismo, io e i calciatori sappiamo di avere una grandissima responsabilità che speriamo di poter trasformare in stimolo per far bene. La società ha messo a mia disposizione una rosa valida con calciatori di categoria e giovani interessanti, sappiamo di affrontare un campionato difficile composto da ottime squadre che quando si confronteranno con noi daranno il massimo. L’obiettivo è essere tra i protagonisti di questo torneo”.

Giovedì prossimo, sul terreno di Altamura, la Fidelis disputerà la seconda amichevole di questo pre-campionato contro i padroni di casa della Fortis Murgia.

Nel frattempo in un comunicato congiunto la “Curva Nord” ringrazia la società del presidente Lotito per l’iniziativa volta a premiare con un abbonamento gratuito i tifosi che nella scorsa stagione hanno contribuito al pagamento della fidejussione, ma rifiutano la stessa in quanto ritengono che le somme versate debbano essere restituite della vecchia proprietà. Inoltre i tifosi invitano la nuova società ad impegnare la somma inizialmente stanziata per gli abbonamenti omaggio al fine di rafforzare la squadra per ritornare al più presto a calcare campi che competono per blasone, storia e tradizione calcistica a questa città.

Antonio Porro- PugliaCalcio24

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