Rossetti: «Saremo la sorpresa del campionato». La squadra del presidente Circelli vuole stupire con il nuovo assetto tecnico. Tarantino sarà la stella della squadra.
Passare dalla Nuova Daunia al Roseto, dalla Prima Categoria all’Eccellenza e non sentire le pressioni del grande salto.
Questo succede soltanto quando a fare il grande passo è un gruppo affiatato e collaudato. Questo succede al tecnico Antonio Ciurlia e al Direttore Sportivo, Michele Rossetti.
Due anni di successi, con la Promozione sfiorata ben due volte in una realtà contornata da mille difficoltà, ma un affiatamento che dura dall’epoca dell’Atletico Foggia.
Ciurlia e Rossetti si sono capiti al volo e non si sono più lasciati. Ora si lanciano nella grossa avventura in Eccellenza Molisana, con il Roseto.
Grossi acquisti, lo zoccolo duro di alcuni giocatori che seguono lo “staff”, e la permanenza di alcuni giocatori rosetani. Il giusto mix per fare bene, anche se il Direttore cerca di spingersi oltre: «Cercheremo di essere la sorpresa del campionato – afferma Rossetti. Non giochiamo mai per accontentarci, siamo sempre desiderosi di cercare nuovi stimoli e di centrare nuovi obiettivi».
Lo stesso Direttore, però, conferma quello che è l’obiettivo stabilito dalla società: «è chiaro che per una realtà nuova e neopromossa ci sia l’obiettivo della salvezza, ed è quello che la società ci ha chiesto. Ma noi abbiamo un allenatore che non si accontenta e che cerca sempre di vincere e di migliorare la classifica».
Lo stesso tecnico conferma e rilancia: «vogliamo stupire – chiosa Ciurlia – valorizzando i giovani, ma anche utilizzando ottimi giocatori che già conosciamo. Non giocheremo soltanto per fare i punti salvezza ma cercheremo sempre di migliorarci».
Intanto il Direttore si regala colpi di gran mercato. Arrivano in biancoazzurro, infatti, Matteo Tarantino, ex Gallipoli in serie B (3 presenze) e serie C (5 presenze), vera e propria stella della squadra, ma anche Mimmo Ferrazzano, portiere esperto e di grande affidamento, visti i numerosi campionati vinti alle spalle. Tra le sue esperienze passate anche le maglie di San Severo e Lucera.
Resta una rappresentanza della vecchia squadra con la permanenza di Massimo Vannella, poi arrivano anche Giovanni Longo (ex Isernia e Chieti) e un bel parco di giocatori “Under” dal Foggia e dal Manfredonia.
Nonché una rappresentanza di “fedelissimi” che ha seguito lo staff tecnico dalla Nuova Daunia, come Gentile, Loretti e Umbriano.
«Ringrazio il presidente Mario Circelli e il vicepresidente Gennaro Iannelli – conclude Rossetti – perché ci hanno messo a disposizione questi calciatori e ci stanno permettendo di lavorare con serenità».
Fabio Lattuchella
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