Un 2013 tutto da ricordare per i dilettanti di Capitanata – Dicembre

Un 2013 tutto da ricordare per i dilettanti di Capitanata – Dicembre

È  stato un 2013 tutto da ricordare, per il calcio dilettantistico di Capitanata. Tanti gli avvenimenti che hanno appassionato, di rilevanza positiva, ma anche negativa, con successi e insuccessi vari.

Un anno da rivivere tutto d’un fiato nell’ultimo giorno dell’anno, dalla promozione di Manfredonia e San Severo al Foggia che lascia dopo solo un anno di purgatorio il dilettantismo, dai domini delle sammarchesi e biccaresi in Terza agli insuccessi del Cerignola che perde la D all’ultimo secondo e non s’iscrive in Eccellenza, dal record di gare senza sconfitte per la Nuova Daunia alla successiva mancata iscrizione e ripartenza dalla Terza. Ma anche i successi del nuovo Roseto di Rossetti, prima della scissione e conseguente nuova avventura a Stornarella.

1 DICEMBRE – Il meteo non permette il regolare svolgimento dei campionati. In Capitanata rinviate decine di gare. Particolarmente colpito il campionato di Prima Categoria, dove si giocherà soltanto in due campi.

5 DICEMBRE – Michele Rossetti, dopo l’addio al Roseto, si accasa al Reali Siti Stornarella, dove si divide dal suo storico “seguace” l’allenatore Ciurlia che finirà allo Sporting Daunia.

6 DICEMBRE – Latitano i risultati positivi in casa San Severo così il patron Dino Marino si affida al diesse Governucci, artefice dei successi passati del Gladiator.

8 DICEMBRE – Grande festa a San Marco in Lamis per il derby in Seconda Categoria, finito in parità 1-1, davanti a 2000 persone.

12 DICEMBRE – Il Vieste sfiora l’impresa nella finale di Coppa Italia di Eccellenza regionale. La squadra di Olivieri si arrende soltanto ai rigori alla corazzata Casarano, senza riuscire a bissare il miracolo sportivo fatto dal Cerignola la stagione precedente.

17 DICEMBRE – Si chiude il calciomercato invernale per le squadre dilettantistiche. Tanti i movimenti che contraddistinguono le foggiane con il colpaccio dell’Ascoli che si prende Doumbya (ex Andria e Bari), ma perde Porcelluzzi, Ricci, Piscopo e Quaresimale. Il Vieste prende Sollitto e Salerno, a Carapelle arriva De Nicola, a Celle Larossa, Ginese, Falcone e Comperchio. Grieco raggiunge l’Atletico Stornara, mentre Governucci regala Masi, Covelli e De Santis al San Severo, dove lasciano in tanti, così come a Manfredonia, che lascia partire (oltre a Sollitto) Palazzo, Lacarra, D’Arienzo, Arigò, Leo, Pollidori e Trotta, mentre arrivano in riva al golfo Carminati e Maggi (portiere 95 di proprietà del Lanciano). Prova a rimodernarsi anche il Lucera, con gli arrivi di Ricci, Ferrazzano e Perrone, mentre al Gargano Triggiani (ex promessa delle giovanili del Torino) sostituirà il bomber Salerno. Gli ex Foggia Sementino e La Torre arrivano alla corte di Celestino Ricucci a Monte Sant’Angelo.

18 DICEMBRE – A pochi giorni dalla rivoluzione in atto in casa Reali Siti, la squadra stornarellese, appena affidata al timone esperto e coraggioso di Michele Rossetti, si prende il lusso di battere la super-capolista Palo (2-0) e di candidarsi realmente per un posto nei playoff.

Fabio Lattuchella

La stretta di mano tra il diesse Rossetti e il presidente del Reali Siti Stornarella, Fiordelisi

lattu10

Lascia un commento