La Nuova Andria naviga nelle basse posizioni della classifica del campionato di promozione pugliese girone A, ma da qualche giorno si può essere ottimisti in casa biancoazzurra. I risultati arriveranno e ora c’è un rientro importante. Pasquale Caporale giovane centrocampista della Nuova Andria, classe ’94. Uno dei migliori under della squadra biancoazzurra della scorsa stagione, convocato ben 2 volte dalla rappresentativa regionale, domenica scorsa è tornato a calcare i campi di gioco del campionato di promozione. Dopo un brutto infortunio (frattura alla tibia) subito il 24 febbraio scorso nella gara interna contro la Virtus Bitritto, Caporale è tornato in campo nella gara interna contro il Lucera. E proprio in questa gara ha anche segnato una rete importante, cioè la rete del pareggio. In tutto questo periodo(10 mesi per l’esattezza), ha fatto tanta riabilitazione, come è giusto che sia. Seguito sia dal preparatore fisico della Nuova Andria, Aldo Dibenedetto che dal fisioterapista/massaggiatore Francesco Lorusso e con la dirigenza della squadra andriese insieme ai suoi compagni di squadra che lo hanno sempre supportato. Domenica scorsa, entrato al 34’ del primo tempo al posto di Nicola Zingaro, Caporale ha disputato una grande gara, oltre al gol ha mostrato tanta voglia e determinazione, lottando su ogni pallone senza paura.
Ecco qui riportata una piccola intervista.
– Ciao Pasquale, come è stato domenica tornare in campo e segnare anche un gol importante per la tua squadra?
– È stata una gioia immensa dal punto di vista personale, ma molto importante anche per la squadra! È stato un goal che speravo di segnare e alla fine ci sono riuscito! Segnare un goal dopo il brutto infortunio che ho avuto e soprattutto realizzarlo all’esordio in prima squadra per quanto riguarda questa stagione dopo essere stato lontano dai campi di calcio 10 mesi ha un valore doppio e molto importante per me.
– In questi 10 mesi hai lavorato sodo per tornare in campo. Quanto è stata importante la tua voglia di tornare in campo?
– Ho lavorato moltissimo per tornare al meglio della condizione anche con l’aiuto di Aldo Dibenedetto che mi ha seguito in tutti gli allenamenti e non finirò mai di ringraziarlo perché mi ha dato un aiuto enorme! La voglia di tornare in campo è stata determinante, una cosa che desideravo tantissimo e non vedevo l’ora avvenisse, perché vivo di calcio!
– La Nuova Andria può salvarsi
– Secondo me abbiamo tutti i presupposti per raggiungere il nostro obiettivo. Siamo una squadra molto giovane, si può dire una delle più giovani del torneo. Sono sicuro che con l’impegno, la determinazione e lo spirito di gruppo lotteremo in ogni singola gara! Spero di dare un grosso contributo alla squadra per il raggiungimento della salvezza e sono sicuro che alla fine tutti uniti ce la faremo!
– Grazie mille Pasquale, in bocca al lupo!
– Grazie a te, crepi il lupo!
Intervista a cura di Alessandro Polichetti
Lascia un commento