Vicarius – Maroso Candela 4-0 <br />E’ una Vicarius forza 4

Vicarius – Maroso Candela 4-0
E’ una Vicarius forza 4

Francesco Pompilio

Catalano e Lange (tripletta) stendono il Maroso Candela

Il Candela evoca dolci ricordi per la Vicarius. A maggio, infatti, i gialloblu sconfiggendo nella finale play-off il Maroso conquistarono il pass per la prima categoria. Quest’anno, però, Vicarius – Candela è tutta un’altra storia, con i gialloblu impegnati nella lotta al vertice e i biancogranata a combattere per la permanenza in questa categoria. La partita e il 4 a 0 finale per la Vicarius attestano l’attuale differenza tra le due squadre. Pompilio anche questa domenica deve far fronte all’emergenza a centrocampo, vista la squalifica di Pazienza e la perdurante assenza di Cursio. Indisponibili anche Torelli e Occhicone. Il mister recupera però Camillo dal primo minuto e può schierare i suoi con un 4-4-2, con esterni di difesa e centrocampo molto offensivi. In difesa i padroni di casa schierano Galullo a destra, Bufalo a sinistra e Ferrara – Valente al centro. A centrocampo Pizzicoli e Camillo fluidificanti (pronti a scambiarsi di fascia) con Mstromatteo e Santarelli a fare da schermo centrale. In avanti la coppia Lange – Catalano.
La Vicarius prende sin da subito in mano le redini del gioco e si affaccia diverse volte nell’area ospite. La prima conclusione, centrale, è di Santarelli al 17’ che precede di un minuto l’azione del vantaggio gialloblu.
Lange, spalle alla porta, scarica al limite per Catalano che taglia in orizzontale la difesa ospite e d’esterno serve centralmente con un rasoterra Mastromatteo. Il centrocampista gialloblu, a tu per tu con Russo, allunga il piede senza riuscire a toccare la palla, confondendo il portiere ospite che viene superato in uscita. Il Candela tenta alcune sortite offensive, ma i suoi avanti non riescono ad eludere la trappola del fuorigioco dell’ottima difesa gialloblu, la meno battuta del campionato. E poco dopo la mezz’ora la Vicarius raddoppia. Lange, fino a quel momento un po’estraneo alla manovra, approfitta di un errato disimpegno della difesa del Maroso Candela e si invola verso la porta di Russo, battendolo con un preciso piattone sul palo lungo. Al 37’ ancora Lange guadagna un pericoloso calcio di punizione dal limite. Batte Pizzicoli con palla a spiovere di poco alta sulla traversa. L’esterno apricenese ha un’altra potenziale occasione al 42’: Santarelli lo pesca bene sul lato destro dell’area e l’11 gialloblu prova direttamente la conclusione, con palla che finisce sull’esterno della rete. L’appuntamento con il terzo gol della Vicarius è rimandato a inizio ripresa.
Al 5’, infatti, Bufalo, lanciato da Camillo, si esibisce in una splendida cavalcata sull’out di sinistra. Il fluidificante dribla anche il portiere e appoggia per Lange che segna la sua personale doppietta. A risultato ormai consolidato comincia la girandola dei cambi per tutte e due le squadre. Nella Vicarius entrano Popolo, l’under 18 Compagnone e Lauriola. Escono Bufalo, Camillo e Catalano. Valente scala a sinistra. Proprio da un’azione di quest’ultimo nasce il 4 a 0. Il difensore si lancia in azione solitaria a sinistra, arriva sul fondo e appoggia sulla linea per Lange che, dopo una finta, batte il portiere per la terza volta. Nell’ultimo quarto d’ora entrambe le squadre tirano i remi in barca, aspettando solo il triplice fischio dell’arbitro.
Domenica positiva per la Vicarius che festeggia per la vittoria e per il consolidamento del secondo posto, visto il mezzo passo falso del Molfetta, bloccato sul pari a Barletta. E per la prossima giornata (ultima d’andata) sarà ancora derby, in casa del temibile Torremaggiore.

Giuseppe Del Fuoco

laquis

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