Dopo 25 risultati utili consecutivi la Fidelis Andria cade presso il comunale di Ostuni. Gara da dimenticare completamente quella disputata ieri dagli azzurri che non si sono espressi nel migliore dei modi ed hanno meritato la sconfitta: «Sicuramente potevamo fare di più – afferma il tecnico degli azzurri a fine gara – Questa è stata l’unica partita in cui non abbiamo dato il massimo, essendo una finale e abbiamo sbagliato l’approccio alla partita. L’Ostuni non aveva più niente da chiedere a questo campionato ma nonostante tutto, a causa probabilmente di altre pressioni, ha disputato la partita della vita. Comunque sia noi abbiamo giocato una brutta partita e questo mi dispiace».
Domenica prossima ci sarà un’altra finale da giocare al meglio contro il Casarano, al di là dell’esito del ricorso fatto dalla società di Corso Cavour per cercare di eliminare l’ultima giornata di squalifica del campo: «Noi abbiamo l’obbligo di lottare e credere ancora nella vittoria finale del campionato, visto che ci sono altre cinque partite da disputare. Da martedì – conclude l’allenatore molfettese – analizzeremo la gara e cercheremo di capire dove abbiamo sbagliato».
Nicola Massaro per andriaviva.it
Lascia un commento