Catalano dal dischetto regala 3 punti ad una Vicarius più concreta che spettacolare.
Dopo la sostala Vicariusriprende da dove aveva lasciato. Solidità, concretezza e voglia di portare i tre punti a casa. Così è stato con lo Sporting Daunia così è con lo Stornara, sconfitto di misura grazie ad un rigore di Catalano in avvio. L’11 messo in campo da Pompilio è praticamente lo stesso di 15 giorni fa. Davanti a Casano, da destra a sinistra, Ferrara, Occhicone, Popolo e Valente per una difesa che, con soli 16 gol al passivo, rimane di gran lunga la retroguardia meno battuta del campionato. A centrocampo Santarelli-Pazienza fanno da schermo con Torelli e Camillo, interscambiabili, liberi di offendere sulle fasce. In avanti Scanzano confermato al fianco di Catalano. Mastromatteo e Lange, ancora non pienamente recuperati, partono di nuovo dalla panchina. L’avvio è di marca apricenese:la Vicarius è prima pericolosa su un corner di Pazienza, sul quale per poco in due non arrivano a concludere. Poi, al 6’, Camillo dal fondo rientra sul destro e tira da posizione defilata, con Lodia che respinge. Stornara pericoloso al 10’: punizione di Grieco dalla trequarti deviata di testa da Triunfo con palla a lato. Due minuti dopo Camillo, dal limite dell’area ospite, serve in diagonale Torelli che, da sinistra, sbuca alle spalle dei difensori ospiti e si trova a tu per tu con Lodia. Il numero 1 biancoverde lo travolge e l’arbitro assegna il penalty. Batte Catalano che trasforma. Lo Stornara replica subito: Borrelli riceve un pallone al limite e scocca un destro potente che Casano blocca in due tempi.
Sul rovesciamento di fronte Santarelli, libero in area, non riesce a girare in rete un corner di Pazienza, che il portiere gli smanaccia sui piedi. Negli ultimi venti minuti del primo tempo le squadre si vedono poco davanti. Il ritmo gara è spezzato da diversi falli a centrocampo. Lo Stornara si fa vedere spesso su palla inattiva e da una di queste, alla mezz’ora, Curci si trova a calciare da posizione centrale, al limite dell’area, ma la sfera finisce larga. Nella ripresa gli ospiti lanciano subito De Finis per Zingarelli. Al 6’ Ferrara, in proiezione offensiva, mette al centro per Scanzano che gira molto bene di prima verso Lodia. Tiro bello, ma centrale. Al 15’Pazienza ha una buona occasione su punizione dalla sua zolla, al limite dell’area. Il tiro a giro si stampa però sulla traversa. Al 18’ lo stesso Pazienza batte un’altra punizione in area. Occhicone, lasciato solo, sfiora all’altezza del dischetto. Il portiere esce a vuoto e Santarelli, spalle alla porta, prova la girata al volo che finisce larga. Nello Stornara, nel frattempo, entra Caggianella per Quarticelli.La Vicarius sostituisce Santarelli con Mastromatteo e Scanzano con Lange. E in questa fase arrivano le migliori occasioni della ripresa per entrambe le formazioni. Al 31’ Torelli, da sinistra, taglia tutta l’area per Camillo che calcia di prima, ma è chiuso dal portiere. Un minuto dopo un angolo dello Stornara crea scompiglio in area Vicarius. La palla, ribattuta da Ferrara, finisce sui piedi di un avanti ospite che calcia e supera Casano.
Occhicone, però, è pronto a spazzare sulla linea. Dopo il pericolo scampato,la Vicariuscerca di chiudere la gara per evitare brutte sorprese. E Al39’ha una tripla occasione: Lange ruba palla sulla trequarti a Triunfo e si lancia a tu per tu col portiere. Il suo diagonale è respinto da Lodia con palla che finisce sui piedi di Camillo che, dal lato destra dell’area, serve Catalano sul dischetto. Il 9 apricenese calcia a botta sicura, ma colpisce la traversa. La ribattuta è preda di Torelli che calcia di prima, ma ancora Lodia si oppone. E’ l’ultima emozione del match. Tre punti fondamentali per gli apricenesi e un’altra partitia in archivio. Mancano due gare al termine. E due sono i punti di vantaggio sul Reali Siti, che non molla un metro. Sempre in attesa che la giustizia sportiva esamini il controricorso per il post Bitonto. Domenica, intanto,la Vicariusfa visita al Candela.
Giuseppe Del Fuoco
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