Il Real Modugno vince 2-1. Neroverdi battuti in rimonta in quel di Toritto. Domenica prossima ultima di campionato col Carapelle
Nel freddo gelido di Toritto, si muove meglio il Real Modugno e il Bitonto, fresco di Eccellenza, deve cedere il passo.
Indolore ma rumorosa sconfitta per i neroverdi, che lasciano via libera (2 – 1) ai più affamati e vogliosi modugnesi, che ringraziano e infliggono il quinto stop stagionale ai ragazzi di mister Di Venere.
Stop meritato quello dei bitontini che, dopo una prima mezz’ora davvero ad alti livelli, lentamente lasciano il campo e la manovra a De Francesco e compagni, che non si lasciano sfuggire l’appetitoso piatto. Che però è amaro, perché non permette ai biancocelesti di mister Carella di accedere ai play – off.
Una partita dai due volti quella andata in scena di ieri. Il primo è tutto di marca neroverde, che rispolverano una prestazione di grande livello. Con l’inedito 4 – 3 – 1 – 2 (per la prima volta in campo insieme Foggetti,Sangirardi e Piperis) la capolista, seppur priva di Modesto, è sospinta da un Roselli eccezionale e mostra quantità, qualità, e grande compattezza di squadra. E passa meritatamente in vantaggio. Poi però, si siede, lascia l’offensiva agli avversari, e si fa prima raggiungere e poi superare, in un secondo tempo dalle chiare tinte modugnesi.
La prima emozione del match è al 4′, quando Bonasia non sfrutta come dovrebbe un cross di Roselli dalla destra, mentre tre minuti più tardi è lo stesso numero 10 neroverde a scaldare i pugni di Colagrande con un tiro da fuori. È il preludio al gol, che arriva al minuto 21′: angolo velenoso di Rosellidalla destra, un paio di deviazioni e palla in rete.
Il vantaggio non cambia l’inerzia della contesa, perché è sempre il Bitonto a fare la parte del leone (come non accadeva da oltre due mesi a questa parte) ma spreca due o tre situazioni importanti, mentre il Real Modugno lentamente inizia ad uscire dal guscio. E lo fa sfruttando soprattutto le fasce laterali, dove Tenzone fa il diavolo a quattro. Il pareggio arriva a fil di the caldo, ed è da amanti del calcio. Bellissima azione corale dei padroni di casa, la palla arriva a bomber Pica che non può fallire. 22° rete stagionale per l’attaccante ex Libertas, che stacca Terrone nella classifica cannonieri.
Nella ripresa, i primi susssulti li regalano i neroverdi, che ci provano da fuori prima con Piperis e poi con Foggetti. Il Modugno prova a essere più incisivo. Non lo è, ma è sicuramente più pimpante e più preciso dei neroverdi, che dapprima perdono mister Di Venere (allontanato per proteste) e poi Zaccaro, che raggiunge anzitempo gli spogliatoi per somma di ammonizioni.
E subito De Francesco e compagni non perdonano, e completano la rimonta al 24′ con Silvestri, un difensore che dimostra di avere i piedi buoni. La sua forte conclusione da fuori area non lascia scampo a Lattanzi, non impeccabile nella circostanza. Ma il numero 1 neroverde si riscatta 12′ dopo, quando è miracoloso salvando la conclusione a botta sicura di Tenzone, dimenticato da Michele Roselli. È l’ultima emozione della partita, che certifica il momento no dell’U.S. Bitonto, che ha raccolto soltanto 6 punti nelle ultime 7 partite, con 1 vittoria, 3 pareggi, 3 sconfitte.
Alle sue spalle vincono tutte le inseguitrici, per una classifica che a 90′ dal termine recita U.S. Bitonto 72, Sporting Altamura 67, Monte Sant’Angelo 66, Cellamare 65, Corato 61.
Domenica, per la 34esima e ultima fatica della stagione, al “Città degli Ulivi” arriverà il Carapelle, che non ha più nulla da chiedere al campionato. Sarà l’occasione per festeggiare al meglio l’Eccellenza raggiunta.
Michele Cotugno Depalma – dabitonto.com
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