Ultimatum degli ultras neroverdi… Il gruppo “Nucleo compatto 2013” aspetterà fino alle 18 di domani, dopodichè scatterà la protesta
Quella che si apre sarà una settimana decisiva per le sorti e il futuro dell’U.S.Bitonto, impelagata tra un futuro societario tranquillo e sereno, un progetto ad ampio respiro e, nell’immediato, nell’iscrizione al campionato di Eccellenza pugliese.
Dopo le dimissioni annunciate ma poi ritirate dal direttore sportivo Francesco Morgese nella giornata di sabato (sarebbero stati il patron Francesco Paolo Noviello e Nicola Roselli a farlo desistere), la sensazione è che tutto si deciderà nelle prossime 24 – 48 ore. E a farlo capire – seppur non sbottonandosi troppo – è lo stesso presidente neroverde che, contattato telefonicamente, sottolinea come il suo lavoro per creare una nuova società sta procedendo e che, oggi o al massimo nelle prossime ore, novità importanti potrebbero arrivare.
Top secret, invece, i nomi di questi presunti imprenditori che sarebbero disposti a perorare la causa bitontina.
“Nucleo compatto 2013”, il gruppo ultras neroverde nato a ottobre, dà un vero e proprio ultimatum alla dirigenza: domani alle 18, poi scatterà la protesta.
Lo annunciano gli stessi tifosi su un comunicato apparso su Facebook.
«A fronte della mancanza di chiarezza e trasparenza nel conoscere il futuro dell’U.S. Bitonto e della scadenza dei termini per l’iscrizione al campionato di Eccellenza pugliese per la stagione 2014/2015, il gruppo organizzato “Nucleo Compatto Bitonto 2013” regala alla dirigenza, ormai fratturata, altri due giorni di silenzio. A partire dalle ore 18 di martedì 15 luglio siamo pronti a partire con una protesta che porteremo avanti fino a quando non avremmo certezze e garanzie su quello che avverrà l’anno prossimo. Siamo stati presi in giro per molti anni e ci siamo stancati di questa situazione insopportabile. Essere schiavi di un unico padrone non fa per noi. Noi siamo nati in un paese che ha visto una dura battaglia, ed è la battaglia il nostro punto di forza. Arriveremo presto ai nostri obiettivi e non ci fermeremo mai».
Michele Cotugno Depalma
Lascia un commento