Finisce a reti bianche il primo match ufficiale della Madre Pietra. Sul sintetico di San Marco in Lamis, scelto dall’Apricena vista ancora l’indisponibilità del “Garibaldi”, il derby di Coppa Italia contro Il Monte Sant’Angelo è caratterizzato dall’equilibrio di due squadre che, sulla carta, partono per disputare una stagione tranquilla. Bene l’undici di mister Pompilio, all’esordio contro una pari categoria, che tiene il campo soprattutto in difesa e a centrocampo. Il Monte lo scorso anno ha disputato i playoff di Promozione e si è dimostrato un buon banco di prova per i gialloblu.
La Madre Pietra si presenta con otto undicesimi nuovi rispetto all’ultima stagione. Il primo tempo è abbastanza equilibrato. Monte Sant’Angelo più abile nel possesso e Madre Pietra brava nelle ripartenze. Le occasioni migliori in avvio: al 6’ Quitadamo, per il Monte, è pescato in area dall’ex Pazienza. Sul suo diagonale Colanero si oppone alla grande. Due minuti dopo occasione simile per Montingelli, chiuso in uscita disperata da Ferrazzano. Al 23’ Faiella, toccato duro, lascia il campo per Pettolino. La Madre Pietra aumenta di rapidità in avanti, ma perde centimetri. E Borgia rimane troppo isolato. Al 28’ Valente, in proiezione offensiva su una palla inattiva, calcia di sinistro al volo, ma Ferrazzano blocca. In chiusura ottima chance per Manzella che, liberato in area da un lancio dalle retrovie, scocca un diagonale che finisce di poco a lato. Nella ripresa il ritmo cala, complice la particolare fase della stagione. Pompilio e Mimmo inseriscono forze fresche. Per l’Apricena entra Santarelli per Grassano. Nel Monte spazio a Lupoli e Gemma.
Al 18’ Pazienza si fa espellere per doppia ammonizione. Ma il Monte è bravo a sopperire all’inferiorità numerica e si fa vedere più volte dalle parti di Colanero. Alla mezz’ora Quitadamo, tra i migliori negli ospiti, raccoglie un cross di Arimillotta dalla destra. Il suo colpo di testa ravvicinato è bloccato dal sempre sicuro Colanero. Nell’ultima fase di gara si fa vedere Troisi. Il laterale della Madre Pietra è protagonista di un paio di incursioni pericolose. Su una, a due minuti dal termine, sfiora il gol. Il sette apricenese recupera un pallone sull’out sinistro, quasi all’altezza della bandierina. Rientra sul destro e da posizione molto defilata lascia partire una palombella che supera Ferrazzano e si stampa sulla traversa. È l’ultimo sussulto di una gara equilibrata che termina con un risultato giusto. Il ritorno è previsto per il 21 settembre, a Monte Sant’Angelo. Nel frattempo, domenica, l’esordio in campionato, nella difficile trasferta contro il Barium.
Giuseppe Del Fuoco
Madre Pietra Apricena:
Colanero, Galullo, Valente, Ferrara, Occhicone, Grassano (dal 9’ st Santarelli), Troisi, De Stasio, Faiella (dal 23’ Pettolino L. -95 -), Borgia, Montingelli. A disposizione: Profilo, Pettolino L. – ’96 – Palma, Giammetta, Lupardi. Allenatore: Francesco Pompilio
Monte Sant’Angelo
Ferrazzano, Mangiacotti, Lauriola, Manzella, Fiorentino, Melchionda, Armillotta, Pazienza, Simone (Gemma, 16’ st), Quitadamo (Totaro, 46’st), Nanni (Lupoli, 11 st). A disposizione: Starace, Guerra, Ciuffreda, Frattaruolo
Ammoniti: Ferrara, De Stasio (Madre Pietra), Pazienza, Melchionda (Monte)
Espulso: Pazienza (Monte), doppia ammonizione
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