Il Canosa in dieci agguanta il pareggio. A segno De Lorenzo con due prodezze.
Due prodezze balistiche del bomber Ruggiero De Lorenzo permettono al Canosa, ridotto in dieci per l’espulsione del portiere Amoruso, di guadagnare un punto in classifica, molto importante per il morale della squadra, viste come si erano messe le cose in campo. Ancora un arbitraggio indecoroso per il derby della BAT ben giocato dalle squadre che dovevano risollevarsi dalle sconfitte subite nel turno precedente. La direzione dell’arbitro Maurizio Patruno della sezione di Bari ha lasciato a desiderare, in diversi frangenti non è stato all’altezza della situazione arrivando a prendere decisioni che hanno destato non poche perplessità, generando malumore tra i giocatori ed i tifosi sugli spalti dello Stadio S. Sabino. I padroni di casa hanno iniziato bene la gara, con il piglio giusto hanno affrontato gli avversari passando subito in vantaggio con De Lorenzo, magistrale a battere una punizione da 40 metri circa che si insacca all’incrocio dei pali. La gioia dura poco in quanto i biancorossi pareggiano poco dopo con Di Noia, l’ex di turno che sfrutta uno scivolone in uscita del portiere Amoruso. In parità le compagini si affrontano a viso aperto, entrambe vanno vicino al gol prima con il barlettano Di Noia e poi l’altro ex Diviccaro che in rovesciata sfiora di poco il palo.
Nel secondo tempo è l’arbitro Patruno a rendersi protagonista in negativo quando concede il penalty ai barlettani, fischiato per aver visto il portiere Amoruso uscire sull’attaccante Dinoia ma in molti hanno notato che ha colpito la palla. L’arbitro prima ammonisce il portiere e poi lo espelle tra le proteste dei giocatori e del pubblico. Mister Iannone fa entrare il secondo portiere Conte al posto di Diviccaro che per poco non intercetta il rigore calciato da Lops, autore del momentaneo vantaggio del Real BAT. In dieci il Canosa trova la forza per acciuffare il pareggio con un bolide dal limite dell’area del bomber De Lorenzo che lascia di sasso il portiere Cilli.
Allo scadere del match l’arbitro non concede il rigore al Canosa per atterramento in area dell’under Michielli tra le ira della tifoseria. Un pareggio che muove la classifica per ambedue le squadre attese dai prossimi impegni, molto difficili, della quarta giornata di campionato: il Real BAT ospiterà il rigenerato Corato mentre il Canosa andrà a far visita al Monte S.Angelo di mister Michele Mimmo in gran forma, oltre alla gara di giovedì, allo Stadio S.Sabino inizio alle ore 15,30, per l’andata del secondo turno di Coppa Italia contro l’Unione Calcio Bisceglie in vetta alla classifica con il F.C.Gravina. Due incontri ad alto coefficiente di difficoltà, indicativi per testare la condizione e le potenzialità della squadra rossoblu completamente rinnovata rispetto alla passata stagione.
Da segnalare ad inizio gara un gesto significativo da parte dei giocatori del Real BAT, guidati dall’ex capitano rossoblu Carlo Impera che hanno depositato un mazzo di fiori sotto lo stendardo riportante il volto del tifoso canosino Michele Baldassarre, di recente deceduto in un incidente stradale, tra gli applausi del pubblico in segno di apprezzamento. Bartolo Carbone
A.S.D. Canosa: Amoruso, Dimmito, Cassatella, Rizzi, Cuocci (dal 67′ Palmitessa), Cellamaro, Cormio, Quacquarelli (dal 53′ Seccia), Diviccaro (dal 65′ Conte), De Lorenzo, Michielli. A disposizione: Fiorella, Volpe, Andriani, Forina. Allenatore Beppe Iannone
Real BAT: Cilli, Diterlizzi A., Campana (dal 75′ Lamacchia), Impera, Caputelli, Civita, Patimo, Lops, Dinoia (dal 61′ Curci), Desario (dal 73′ Filannino P.), Diterlizzi F. A disposizione: Achille, Storelli, Barile, Lomonte. Allenatore Agostino Damato
Arbitro: Maurizio Patruno della Sezione di Bari, coadiuvato dagli assistenti Gianvito Miglietta e Gianluca Matera della Sezione di Lecce
Reti: 18’ De Lorenzo, 24’ Di Noia, 65’Lops (rig.) , 81’ De Lorenzo
Ammoniti: Amoruso, De Lorenzo, Michielli , Diterlizzi F.
Espulso: 62′ Amoruso
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