La prima occasione finita sui taccuini giungeva al sesto quando Colella cercava di sorprendere Musacco calciando una punizione che sorvolava l’incrocio dei pali. Al 17mo Rocco Augelli entrava in area palla al piede ma la sua conclusione veniva frenata col corpo da Amoruso; si accendeva una mischia ma nè lo stesso capitano viestano e né il giovane Cesar riuscivano a calciare verso la porta. Un minuto più tardi era Salerno ad arrivare al cospetto di Musacco ma un attimo prima di calciare giungeva l’intervento provvidenziale di Muciaccia che salvava il risultato. Il primo tempo, fino a quel momento abbastanza pimpante, si imbruttiva per qualche tensione di troppo tra i 22 giocatori in campo.
Tre minuti dopo l’inizio della ripresa Turitto approfittava di una leggerezza della difesa viestana per presentarsi al cospetto di Tucci, bravo a ribattere il diagonale dell’attaccante avversario. Al quarto d’ora giungeva il gol che deciderà il risultato: la discesa irresistibile di Paolo Augelli sulla corsia di destra terminava con un cross rasoterra che veniva solo smanacciato da Musacco prima che Quaresimale lo girava in rete, intervenendo accanto al palo lontano. Un gol pesante che vale i tre punti per il forte attaccante dauno, sempre più decisivo nello scacchiere di Massimo Olivieri.
Passato in vantaggio, il Vieste ha atteso gli avversari per cercare di approfittare dei varchi che inevitabilmente si aprivano nelle loro retrovie: poco dopo la mezz’ora Sollitto (subentrato ad inizio ripresa a Mandorino dolorante ad una spalla) serviva in profondità Salerno la cui sponda di testa permetteva a capitan Augelli di calciare in porta, mandando però la palla alle stelle nonostante la buona posizione in area. Al 37mo Cantatore si avventava di testa a deviare un corner calciato da Lanave ma mandava la palla appena sopra la traversa. Due minuti dopo l’Atletico aveva l’occasione per chiudere la partita ma la punizione pennellata da Colella veniva solo sfiorata da Salerno, liberatosi dalla marcatura, finendo oltre la linea di fondo.
Nei minuti finali giungevano le ultime due occasioni della gara, una per parte: al 42mo una azione corale del Molfetta veniva chiusa da un tiro dal limite calciato da Amoruso che non centrava lo specchio della porta viestana per pochi cetimetri; il minuto successivo la palla buona capitava sul sinistro di Colella ma il suo tiro a giro dal limite lambiva il palo alla destra di Musacco.
Con quello odierno, l’Atletico mette in archivio il 4 successo su 5 partite giocate, conservando la seconda posizione in classifica ad un punto dalla capolista Vigor Trani Calcio, domenica prossima impegnata sul campo della Libertas Molfetta, un osso duro che ha eliminato la capolista nel primo turno di Coppa Italia. I viestani cercheranno di proseguire la serie positiva in campionato sul difficile campo della Sudest Locorotondo, squadra capace di impattare sul campo del Nardò, una delle squadre favorite per la vittoria finale.
Atletico Vieste: Tucci, Augelli P., De Carlo (30st Tedesco), Cesar, Mandorino (11st Sollitto), Camasta, Augelli R. (44st Silvestri), Di Claudio, Salerno, Colella, Quaresimale. A disposizione Liocco, Triggiani, De Luca, Rubino. Allenatore Massimo Olivieri
Libertas Molfetta: Musacco, Calefato, Muciaccia, Dentamaro, Amoruso, De Ceglia, Ingrosso (15st Ferri), Cantatore, Vitale (24st Sallustio), Turitto (37st Ventola), Lanave. A disposizione Serrano, Civita, Grazioso, De Gennaro. Allenatore Mauro Lanza
Arbitro Marco Monaldi di Macerata, assistenti Roberto Nardi e Ernesto Daniele Casula di Taranto
Rete: 15st Quaresimale
Ammoniti: Mandorino, Quaresimale, Camasta, Di Claudio, Augelli P. (AV), Amoruso, Musacco, Cantatore (LM)
Sandro Siena
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