Il calcio è uno degli sport più belli al mondo perchè spesso la realtà supera la fantasia e una squadra che domina in lungo ed in largo torna a casa con un pareggio, quando avrebbe meritato di stravincere.
Và detto che il Sibillano è una buonissima squadra, di categoria, agonisticamente cattiva e che non abbiamo problemi a sbilanciarci a dire che sarà tra le prime 5 al termine di questo campionato.
Pronti-via e i REALI SITI cominciano a macinare gioco e palle gol.
Al 7° minuto è MAGALDI, che ha messo in scena un autentico show, per tutta la partita, va vià sull’out di sinistra, effettua uno splndido pallonetto, la palla che sembrava destinata in rete batte la base del palo dalla parte opposta, arriva sul dischetto del rigore, dove arriva Pietro Compierchio(anch’egli autore di una ottima gara) che batte a porta vuota, ma un difensore di casa si immola e respinge in angolo.
Passano 4 minuti ed ancora l’incontenibile Magaldi ad andar via sulla sinistra, doppio passo che manda alle ortiche il diretto avversario, il tiro è diretto all’incrocio dei pali, il portiere di casa(nettamente il migliore dei suoi) si supera e devìa la palla che tocca la traversa e nella successiva mischia non si tramuta in gol.
Il Sibillano è spaventato e arretra il baricentro, i Reali Siti divertono.
Al 18° un cross dalla sinistra di Montemorra trova Michele Caputo che da sul dischetto del rigore batte verso la porta ma la palla termina sulla schiena di un difensore.
Al 25° sugli svilupi di un calcio d’angolo Pio Compierchio manda di poco alto
Al 30° E’ ancora Magaldi che dal limite dell’area lascia partire un tiro dopo la battuta di un calcio d’angolo, Mascia sfiora di testa ma il portiere blocca all’angolino.
Per tutta la prima frazione è costante e pungente la pressione ospita.
Il gol è nell’aria ed arriva al primo minuto della ripresa dopo una punizione laterale battuta da Montemorra che trova Luigi Pignatelli in area di rigore che di testa insacca all’incrocio dei pali. 0-1
Il Sibillano sbanda e potrebbe capitolare definitivamente 5 minuti più tardi quando Iungo serve Caputo dentro l’area di rigore e a tu èer tu con il portiere colpisce debolmente e permette l’intervento al portiere.
Al 12° la beffa per gli ospiti, calcio di punizione dai 30 metri, la palla messa dentro l’area di rigore passa tra una selva di gambe, senza che nessuno intervenga e và a terminare la sua corsa in fondo alla rete. 1-1
Al 20° Il Sibillano senza aver mai tirato in porta si trova in vantaggio, ancora un calcio di punizione dalla destra messo dentro l’area di rigore, viene respinto da Delli carri ma la palla batte sulla schiena di un compagno di squadra, la palla resta lì e viene depositata in rete. Nell’occasione Delli carri rimane a terra e viene trasportato in ospedale, vane le proteste per una “carica” sul portiere.
E’ una mazzata che potrebbe mandar giù moralmente i REALI SITI che invece riprendono a macinare gioco.
Il pari arriva presto. Al 30° dalla sinistra ancora Magaldi semina il panico, arriva sul fondo e serve Pietro Compierchio che stoppa la palla e da vero centravanti, gira su se stesso ed insacca il 2-2.
Il Sibillano è alle corde, i Reali vogliono l’intera posta in palio(che meriterebbero ampiamente) Iungo, spostato alla trequarti dopo l’uscita di Michele Caputo, semina il panico, entra in area di rigore ma il suo è un tiro che trova pronto l’estremo casalingo, Pietro Compierchio è rapido a ribattere ma la palla deviata da un difensore fà la barba al palo e termina in angolo.
Al 41° E’ Magaldi che dopo una respinta del portiere su un cross dalla destra effettua un tiro al volo ma, ancora una volta, il portere di casa, vola a respingere in angolo.
Al 43° è ancora Magaldi che da fuori area lascia partire un tiro che termina alto sopra la traversa ma c’era Iungo che era comppletamente solo al centro dell’area di rigore.
La gara termina con un pari che lascia l’amaro in bocca ai Reali Siti ma anche con la consapevolezza di avere un grande presente ma anche un grande imminente futuro.
La gara è stata tosta, rognosa, tanti ammoniti, la direzione di gara non è stat semplice, l’arbitro non si è fatto trovare sempre pronto.
Mister Ciurlia:”Ci sono pareggi e pareggi, questo lascia l’amaro in bocca perchè meritavamo di vincere al cospetto di una squadra che veniva da un buon momento di forma e che sarà protagonista in questo campionato. Noi stiamo crescendo di partita in partita, non ho dubbi che su questa strada saranno pochissime le gare che pareggeremo.”
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