L’Us Bitonto sbanca con merito anche Francavilla (1-2), mister Di Venere ancora imbattuto
Significative sono state le prestazioni di De Blasio, insuperabile; Naglieri e Bonasia, muri invalicabili; Palazzo, quantità e qualità in attacco
Sacrificio, voglia di lottare, di sudare per la maglia, e di saper soffrire. E il Bitonto formato trasferta colpisce ancora.
Dopo Ostuni e Galatina, i neroverdi sbancano anche il difficilissimo campo del Francavilla (1 – 2), centrano la terza vittoria in campionato (tutte fuori, dove Modesto e compagni hanno ottenuto 9 degli 11 punti totali), e portano a 4 la serie di partite utili consecutive. La cura Di Venere, insomma, comincia a funzionare, visto che con il ritorno del mister del Triplete l’US ha racimolato 8 punti in 4 partite.
Non è un caso, infatti, che ieri a fine gara è stato osannato dai 50 e oltre tifosi arrivati nel brindisino. Perché soltanto un Bitonto “Di Venere style”, combattivo, voglioso, pronto a lottare su ogni pallone, a sacrificarsi, a soffrire (e nel secondo tempo lo ha fatto parecchio), cinico e spietato, poteva imporsi sul campo di una seria candidata al salto di categoria.
Le note positive per l’ex tecnico del Real Modugno arrivano da Palazzo, uno dei migliori e non soltanto per il gol (più uno confezionato), ma anche per i movimenti, i continui grattacapi creati alla difesa di casa, da Roselli, finalmente a segno, ma in generale da una squadra che sta crescendo a vista d’occhio.
La partita. Privo di Montrone, Daddario, Mastrolonardo, Modesto, mister Di Venere sceglie un iniziale 4 – 3 – 1 – 2 con De Blasio tra i pali; Triozzi, Naglieri, Bonasia, Vittorio in difesa; Piperis, Caringella, Sangirardi a centrocampo; Roselli a imbeccare Terrone e Palazzo.
Fin dalle prime battute, il tema della gara non tarda a farsi vedere: è il Francavilla a fare la partita cercando di sfruttare le fasce laterali (specie la sinistra dove Bartoli, Quarta e Colluto sovrastano Vittorio) e la forza fisica di Villa in mezzo all’area, il Bitonto pensa ad agire in contropiede. Al 18′ il primo sussulto con Quarta che in piena area anticipa Triozzi ma la sua zampata è alta sulla traversa. Palazzo, invece, ha il piede caldo e lo fa vedere al 19′, quando su una palla rasoterra al limite dell’area, anticipa il difensore e scarica alle spalle di D’Urso il primo gol stagionale.
I padroni di casa, allora, provano ad aumentare il ritmo e a stazionare negli ultimi 16 metri avversari, ma la difesa neroverde, Naglieri e Bonasia su tutti, risponde per le rime. De Blasio, però, è strepitoso al 29′ quando riesce a deviare in angolo la conclusione di Vetrugno, dopo un’azione personale da applausi, mentre qualche minuto prima si fa trovare attento sulla conclusione da fuori di Quarta.
Al 34′, invece, è D’Urso a guadagnarsi gli applausi disinnescando la botta di Palazzo, ma nulla può 4′ sul tiro ravvicinato di Roselli, che sigla il raddoppio neroverde. Il gol è splendido per il modo in cui matura: contropiede impostato da Palazzo sulla destra, palla sul secondo palo dove l’ex centrocampista di Terlizzi, Noicattaro e Monopoli non può sbagliare.
E ci sarebbe tempo anche per la terza marcatura se l’estremo difensore di casa non dica no a un colpo di testa di Bonasia da calcio d’angolo.
Al riposo è 2 – 0 Bitonto.
Nella ripresa, il Bitonto potrebbe subito chiudere i conti dapprima con Palazzo, che calcia fuori dopo aver ubriacato due difensori, e con Piperis, che sbaglia malamente un ottimo contropiede imbastito da Palazzo e Terrone.
Passato il doppio pericolo, il Francavilla si getta in avanti e stringe d’assedio il fortino neroverde, ma prima la sfortuna (palo da fuori di Villa all’11’) e poi qualche miracolo di De Blasio, negano la gioia del gol. Che arriva al 17′ con un penalty trasformato da Villa concesso per fallo di Piperis.
A questo punto, e cioè negli ultimi 30′ di partita, i padroni di casa intensificano gli sforzi e praticamente si gioca a una porta sola, ma De Blasio si conferma in giornata sì dicendo no prima a Biason e poi a Garat nel giro di pochi secondi. Lo stesso numero 11 brindisino, poi, manda alto di testa un ennesimo cross dalla destra di Colluto. E di testa è l’ultima azione della partita, ma al 90′ la capocciata di Garay finisce tra le braccia del portiere neroverde.
Le speranze del Francavilla finiscono qui. Il blitz neroverde è compiuto. Con questi tre punti, il Bitonto sale a 11 punti restando a metà classifica e guarda con fiducia (sulla carta) alla trasferta proibitiva di Vieste, in casa della capolista, imbattuta e solo 3 reti subite in 8 partite.
Negli spogliatoi. «Questa è una grande vittoria – spiega il segretario generale Emanuele Santoruvo – perché ottenuta contro una squadra che punta a vincere il campionato. Pian piano ci stiamo riorganizzando e i risultati arriveranno. Di Venere? Peccato sia arrivato a campionato in corso, perchè adesso potevamo avere qualche punto in più».
«Abbiamo fatto una grande partita e l’abbiamo interpretata nel migliore dei modi», affermano Terrone e Piperis, mentre secondo Naglieri «abbiamo sofferto ma alla fine ne è valsa la pena. Adesso dobbiamo continuare così».
Il migliore. In una partita dove è stata tutta la squadra a sacrificarsi, significative sono state le prestazioni di De Blasio, insuperabile; Naglieri e Bonasia, muri invalicabili; Palazzo, quantità e qualità in attacco.
Michele Cotugno Depalma – DaBitonto.com
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