Basta una punizione di Trosi alla fine del primo tempo a regalare tre punti d’oro all’Apricena nel derby contro il Monte Sant’Angelo. Un’ottima gara disputata dai gialloblu e una vittoria che, in un colpo solo, consente ai ragazzi di Rufini di abbandonare l’ultima posizione, lasciandosi alle spalle Palo, Barletta, Barium e Celle San Vito. Risultato prezioso se si considera che il Monte, ad oggi, viaggia nei piani alti della classifica con i suoi venti punti.
L’Apricena parte subito aggressiva. Montingelli e Consolazio si muovono molto bene alle spalle della linea difensiva ospite. Nel Monte Quitadamo, Lupoli e Simone sono ben controllati dalla retroguardia gialloblu, con la coppia Valente-Conte brava a contenere gli avanti ospiti. In attacco la Madre Pietra può contare sul sempre generoso Consolazio, che alla mezz’ora conquista con caparbietà una bella palla al limite e calcia di potenza verso Ferrazzano. Il portiere del Monte ribatte con difficoltà. Pochi minuti dopo ancora Consolazio entrare in area sulla sinistra, sfugge a un difensore e calcia in diagonale, ma Troisi non arriva alla deviazione ravvicinata. Il Monte si vede con Quitadamo che al 35’ approfitta di uno stop sbagliato di Mastromatteo sulla trequarti (uno dei rari errori del centrocampista apricenese) e calcia di prima vero la porta. La conclusione finisce larga. Al 39’ il gol decisivo. Pettolino conquista una buona punizione al limite. Sul pallone si presenta Troisi che la mette nel sette, rendendo inutile il volo di Ferrazzano. Si va al riposo con la Madre Pietra in vantaggio. Nella ripresa il Monte cerca il pareggio, ma la difesa della Madre Pietra è brava a contenere. All’11 timide proteste per un presunto mani di Conte in area, ma l’arbitro lascia correre. L’Apricena risponde con due conclusioni di Montingelli e Mastromatteo, su cui Consolazio è bravo a giocare di sponda. In entrambi i casi non ci sono grossi grattacapi per il portiere ospite. Rufini e Mimmo ridisegnano le formazioni: nei bianconeri entrano Marco Frattaruolo e Falcone; nella Madre Pietra fanno il loro ingresso Faiella e Santarelli. Al 37’ l’azione più pericolosa degli ospiti. Scarano scambia con Quitadamo sulla fascia sinistra. L’11 ospite fa filtrare la palla in mezzo a tre difensori gialloblu e serve ancora Quitadamo in area. L’attaccante bianconero, da posizione molto defilata, prova il cucchiaio che colpisce la parte alta della traversa. Sulla ripartenza l’Apricena potrebbe andare sul 2-0. Consolazio, servito al limite da buona posizione, prova a sorprendere Ferrazzano, leggermente fuori dai pali. Il suo tiro è troppo debole e centrale. Nel finale uno scontro al limite dell’area tra Faiella e un difensore del Monte ferma il gioco per qualche minuto. La gara arriva fino al 50’ e proprio a pochi secondi dal termine Falcone, entrato al posto di Mangiacotti per tentare l’arrembaggio finale, sale più in alto di tutti su in cross dalla destra, ma manda alto. È l’ultima emozione di una gara che rilancia la Madre Pietra, chiamata ora a dare continuità a questa miniserie positiva di risultati.
Giuseppe Del Fuoco
MADREPIETRA APRICENA: Colanero, Amoroso, Prencipe, De Nicola, Valente, Conte, Montingelli (77’ Faiella), Mastromatteo (K) (66’ Santarelli), Consolazio, Troisi (87’ Grassano), Pettolino. A disposzione: Profilo, Rufini, Galullo, Di Maso. All: RUFINI
MONTE SANT’ANGELO: Ferrazzano, Mangiacotti (83’ Falcone), Lauriola, Manzella, Guerra, Fiorentino, Simone (75’ Marco Frattaruolo), Pazienza, Lupoli, Quitadamo, Scarano. A disposizione: Starace, Ciuffreda, Paolo Frattaruolo, D’Apolito, Nanni. All. MIMMO
RETE: Trosi al 39’ p.t.
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