Nardò Calcio – Atletico Vieste 0-0 <br />Un pari che fa aumentare il vantaggio

Nardò Calcio – Atletico Vieste 0-0
Un pari che fa aumentare il vantaggio

Rocco Augelli

Doveva essere un turno delicato per la capolista Atletico Vieste ma il pareggio sul difficile campo di Nardò e la concomitante sconfitta del Vigor Trani regala ai garganici un punto in più sulle inseguitrici (ora sono quattro) e il titolo di campione d’inverno. Se in solitario oppure in compagnia, lo diranno i tanti scontri diretti previsti negli ultimi due turni del girone d’andata.

Al “Giovanni Paolo II” si sono affrontate due squadre che fanno del ritmo e del pressing a tutto campo il proprio credo, regalando ai tanti tifosi una gara piacevole, arricchita da diverse occasioni da gol.

Ragno faceva esordire Corvino e Fiorentino dal primo minuto mentre Olivieri partiva con l’undici schierato con più frequenza in stagione. Il primo sussulto giungeva al 12mo quando Colella sfiorava l’incrocio dei pali su punizione dal limite. Replicavano i neretini con la girata di testa di Romeo bloccata a terra da Tucci. Poco prima della mezz’ora il sig. Sanzo di Agrigento annullava un gol di Bozzi per netto fuorigioco; sul ribaltamento di fronte, Salerno inzuccava in mischia mandando di poco fuori alla destra di Picco.

Due azioni personali dei numeri 7 chiudevano il primo tempo: prima Palmisano chiamava Tucci alla respinta coi pugni per togliere il pallone dall’incrocio dei pali, poi Rocco Augelli si accentrava dal fondo e calciava costringendo Picco a bloccare a terra.

Ad inizio ripresa i padroni di casa cercavano di premere sull’acceleratore ma l’attento reparto difensivo viestano riusciva a domare le sfuriate di Bozzi e Corvino. Ed erano proprio i viestani ad avere l’occasione per sbloccare il risultato quando Picco bucava l’uscita alta ma Rocco Augelli non riusciva a trovare varco e tempo giusti per insaccare. Era il 17mo; un minuto dopo il capitano viestano faceva venire i brividi ai padroni di casa quando la battuta di un calcio di punizione solleticava l’incrocio alla destra del portiere locale.

I padroni di casa si rendevano pericolosi soprattutto in occasione dei tiri dalla bandierina, ma le mischie che scaturivano venivano sbrogliate dagli ospiti, anche se con qualche apprensione. Ma guai a lasciare varchi per le ripartenza ai viestani! Al 29mo capitan Augelli crossava da sinistra per Ricucci (subentrato a Cesar) che scaricava per l’accorrente Colella il cui tiro rasoterra dal limite indirizzato all’angolino lontano veniva deviati in angolo da Picco con un intervento strappa applausi.

Appena oltre la mezz’ora un tocco di mano di Sollitto gli costava il secondo giallo che faceva terminare anzitempo la gara al difensore centrale. Olivieri sopperiva all’uscita mandando in campo Silvestri per Quaresimale. L’arrembaggio finale del Nardò non produceva frutti: il pari consente al Vieste di portare a 6 i punti di vantaggio sulla flotta di inseguitrici composta da Virtus Francavilla, Vigor Trani, Sporting Altamura e Nardò (queste ultime due saranno avversarie tra sette giorni). La capolista, dopo due trasferte, tornerà a giocare davanti al proprio pubblico ospitando il Casarano, formazione ridisegnata nel mercato dicembrino avendo attinto dal Gallipoli (squadra in serie D ma in fase di ridimensionamento), con l’aggiunta di giocatori di spessore come Raphael Carminati, prelevato dal San Severo ma con trascorsi in numerose squadre di Eccellenza e serie D (compreso il Manfredonia).

Nardò Calcio: Picco, De Giorgi, Mancarella, Vicedomini, Romeo, De Icco, Palmisano (41’st De Razza A.), Fiorentino, Bozzi, Corvino, Caporale. A disposizione Caroppo, Antico, Gigante, Papi, De Razza S., Rizzo. Allenatore Nicola Ragno

Atletico Vieste: Tucci, Augelli P., De Carlo (43’st Sciangalepore), Koumane (13’st Ricucci), Sollitto, Camasta, Augelli R., Di Claudio, Salerno, Colella, Quaresimale (35’st Silvestri). A disposizione Liocco, Pafundi, Tedesco, Rubino. Allenatore Massimo Olivieri

Arbitro Giovanni Sanzo (sez. Agrigento), assistenti Claudio Scoppio (sez. Molfetta) e Francesco Fallacara (sez. Molfetta)
Ammoniti: Vicedomini (N), Colella, Sollitto, De Carlo (V). Espulsi: 32’st Sollitto (V) per doppia ammonizione.

Sandro Siena

laquis

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