Il Tricase riparte con un punto conquistato sul difficile campo di Fasano, in una sfida dal sapore di calcio professionistico, per via dei memorabili incroci tra i due club, quando militavano entrambi nel cosiddetto “calcio che conta”. Al “Curlo” di Fasano, i rossoblù non hanno mai conquistato l’intera posta in palio e non ci sono riusciti nemmeno nel pomeriggio di oggi, quando sono stati costretti ad accontentarsi di un pareggio che sotto certi aspetti, profuma di vittoria.
Il club brindisino, costruito per fare il salto di categoria, anche se sta disputando un campionato al di sotto delle proprie possibilità è stato per buona parte della gara messo in serie difficoltà dai ragazzi di mister Branà, oggi in tribuna per una inspiegabile lunga squalifica. Il tecnico tricasino, infatti dopo essere stato allontanato domenica scorsa dalla panchina di Maglie per proteste è stato clamorosamente fermato in settimana dal Giudice Sportivo per quasi un mese, tra l’incredulità di tifosi e dirigenza tricasina, che almeno per il momento ha deciso di non presentare alcun ricorso.
Dopo due sconfitte consecutive, dunque il Tricase torna a muovere la classifica, pareggiando per 1-1 a Fasano, in una gara giocata sotto la pioggia e su un terreno ai limiti della praticabilità, non potendo inoltre contare su Greco e Botrugno, fermati da un turno di squalifica.
Dopo aver giocato in modo equilibrato i primi quarantacinque minuti, al 5′ della ripresa i padroni di casa trovano il gol del vantaggio con Mastronardi, che nel corso di un’azione nell’area tricasina e dopo un batti e ribatti con il portiere Baglivo,l’attaccante fasanese con una splendida rovesciata insacca senza pietà alle spalle dell’estremo difensore tricasino.
Nel corso della gara il Tricase reagisce, costruendo azioni offensive, impostando le proprie manovre di gioco con enormi difficoltà, soprattutto per via delle pessime condizioni del terreno di gioco.
Al 30′ della ripresa la partita si mette sempre più in salita per i tricasini, per via dell’espulsione per somma di ammonizioni del terzino destro Jonas Rizzo. A circa dieci minuti dalla fine il Tricase, per emergenza di disponibilità di under, sostituisce anche il portiere Baglivo con il nuovo arrivatoPetracca, reduce da un’ottima prestazione a Maglie.
Gli ultimi dieci minuti, sono quasi tutti di stampo tricasino, con i padroni di casa, che controllano la gara per difendere il vantaggio e i tricasini che cercano il pari soprattutto con tiri da lontano.
Il pari arriva al 44′, a conclusione di una veloce e micidiale ripartenza della squadra ospite, la sfera finisce tra i piedi di D’Amico che effettua un tiro potente da fuori area siglando un bel gol che sancisce il pari.
Nei minuti di recupero non succede più nulla e il direttore di gara, manda le squadre negli spogliatoi con un punteggio che accontenta il Tricase e lascia l’amaro in bocca al Fasano, che con un po’ di attenzione in più avrebbe potuto portare a casa i tre punti, nonostante il pari è senz’altro il risultato più giusto per quanto visto in campo nell’arco della gara.
Il Tricase inaugura il girone di Ritorno con un punto tutto sommato positivo, anche se il sodalizio rossoblù in classifica scivola al nono posto con 28 punti e il distacco dalla quinta della classeOtranto è ora di ben cinque punti. Ciò significa che Debenidictis e compagni non possono sbagliare la sfida di domenica prossima al “via Olimpica” proprio contro gli idruntini che all’andata ebbero la meglio con una vittoria di 1-0.
Valerio Martella – IlGallo
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