Apricena, Romagnoli: “si cresce anche grazie a persone come Paolo Dell’Erba”

Apricena, Romagnoli: “si cresce anche grazie a persone come Paolo Dell’Erba”

Paolo Dell’Erba

Domenica importante per la Madre Pietra Apricena, chiamata ad affrontare la vice capolista Corato. I gialloblu del presidente Antonio Romagnoli, al netto delle difficoltà dovute all’impatto con la categoria, stanno lottando ogni domenica per centrare l’importante obiettivo salvezza. Ma la Polisportiva Madre Pietra Apricena non solo è impegnata nel campionato di Promozione. Coinvolge un numero importante di atleti guidati da diversi responsabili dalla prima squadra, alla juniores, con la “ciliegina” della squadra di calcio femminile, da quest’anno impegnata nel campionato regionale di serie C. Unica rappresentante foggiana nel girone.
Progetti importanti e ambiziosi, che portiamo avanti con grandi sacrifici e con il supporto di amici, appassionati e soprattutto sostenitori  come Paolo Dell’Erba”, commenta Romagnoli. “Oggi siamo qui a raccontare di un campionato di Promozione e di belle realtà come la Juniores e le ragazze – va avanti Romagnoli ma nessuno di noi deve dimenticare che meno di quattro anni fa, quasi per gioco, siamo partiti per divertirci nel campionato provinciale di terza categoria. E oggi siamo qui, a rappresentare Apricena in tutta la Puglia”. Sacrifici, va avanti Romagnoli, “che sarebbero inutili senza il supporto di chi ci supporta e sostiene con le sponsorizzazioni. A tal proposito, da apricenese, voglio ringraziare il nostro concittadino Paolo Dell’Erba, un importante imprenditore della nostra città da sempre vicino allo sport e ai valori che esso rappresenta. È grazie a persone come Paolo, da poco impegnato anche nel difficile compito di amministrare Apricena, che realtà come la nostra possono pensare di crescere perseguendo anche scopi sociali attraverso lo sport. Valori e obiettivi che l’amico Paolo Dell’Erba condivide e, con il suo impegno concreto, ci permette di raggiungere. E  ci consente di lavorare ancora per crescere.”, conclude Romagnoli. 

laquis

Lascia un commento