Secondo pareggio consecutivo per la Sudest Locorotondo contro un Casarano in crescita nelle ultime giornate e rafforzatosi nel calciomercato invernale. Nonostante l’inferiorità numerica e qualche affanno nel primo tempo, la ghiotta chance per vincere il match capita sui piedi di Salvati che al 92’manca il tap in vincente sotto porta. D’Ermilio recupera Blonda al centro della difesa, De Palma, invece, si accomoda in panchina. Catalano parte titolare insieme a Beltrame. Rotolo si posiziona sulla corsia al posto di Mignone. Nel Casarano l’unica assenza è Marino, squalificato. Zaminga e Puglia a centrocampo fanno da collante con il reparto avanzato affidato alla coppia Regner-Tedesco con Procida e Carminati sulle corsie esterne.
CARMINATI SFIORA IL VANTAGGIO – La prima frazione di gara è caratterizzata da tanti errori in fase d’impostazione. Il primo tiro degno di nota è firmato Regner, ma Donatelli controlla senza sussulti. Al 21′, Carminati sguscia via ma la botta di collo da posizione defilato viene smanacciata oltre la traversa dall’attento Donatelli. Poi alla mezz’ora Procida s’incarta davanti all’estremo di casa e sciupa una buona chance per passare in vantaggio. I blaugrana faticano ad affacciarsi dalle parti di Pellegrino ma quando lo fanno, Beltrame trova la via del gol ma il guardalinee ravvede una posizione irregolare dell’attaccante tarantino.
SALVATI MANCA IL TAP IN FINALE – La ripresa però è più pimpante. Dopo 30 secondi, Carminati penetra in area di rigore ma il suo assist è spazzato dalla perfetta diagonale di Sgaramella. Al 3′, Blonda strattona Tedesco al limite dell’area di rigore e Masciale gli sventola il cartellino rosso diretto. La Sudest Locorotondo però si sveglia dal torpore e Salvati sale in cattedra mettendo in apprensione la retroguardia ospite con una giocata fantascientifica in un fazzoletto di campo ma la conclusione è respinta da Pelligrino. Al 25′, Catalano ci prova dal limite ma l’estremo ospite blocca senza indugi. Il Casarano, apparso disorientato nella ripresa, si fa pericoloso prima con un offside di Negro che sul proseguo supera in pallonetto Donatelli e poi al 32′ ancora con un pallonetto dell’attaccante salentino che però non inquadra lo specchio della porta. Manisi prova a rimettere in gioco ma manda a lato. A 10′ dal termine i salentini tentano il tutto per tutto. Prima Negro spara alto da buona posizione. Poi la torsione di Zaminga su cross di Procida fa la barba al palo. Su azione fotocopia successiva, Negro crossa per Savino ma la botta di esterno termina a lato. La Sudest Locorotondo però ha la grandissima chanche per vincere il match. Prima Salvati, scatenato ma esausto, spedisce tra le braccia di Pellegrino. Poi lo stesso attaccante, stremato, su azione sgusciante di Mignone, si fa intercettare da pochi passi da Amato, una sorta di rigore in movimento. Termina dopo 5′ di recupero.
SUDEST LOCOROTONDO AL SECONDO PARI DI FILA – I blaugrana, a piccoli passi, alimentano l’obiettivo salvezza. Il Casarano, invece, frena dopo il successo ai danni del Castellaneta. La Sudest Locorotondo sarà di scena al D’Angelo di Altamura, domenica 22 febbraio.
SUDEST LOCOROTOND (3-5-2): Donatelli, Chimenti, Rotolo (33′ st Faliero), Blonda, Camassa, Sgaramella, Fumarola, Catalano (28′ st Mignone), Salvati, Marini, Beltrame (10′ st Fiume). A disp.: Micoli, Pastano, Longo, De Palma. All.: Roberto D’Ermilio
CASARANO CALCIO (4-4-2): Pellegrino, Manisi (38′ st Shehu), Tarsilla, Rosciglione, Amato, Zaminga, Carminati (28′ st Negro), Puglia, Procida, Regner (42′ st Savino), Tedesco. A disp.: Serrano, Casalino, Sportillo, Luperto. All.: Antonio Toma ARBITRO: Masciale di Molfetta coadiuvato da Casula e Nardi di Taranto
NOTE: giornata poco nuvolosa, campo di gioco in erba naturale. Spettatori: 100 circa di cui 60 ospiti. Ammoniti: Blonda (SL), Marini (SL); Zaminga (C), Regner (C). Espulsi: al 3′ st Blonda (SL) per fallo da ultimo uomo. Recupero: 1′ pt, 4′ st.
Roberto Pirolo
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