L’Us Bitonto pronta a sfidare la capolista Francavilla.

L’Us Bitonto pronta a sfidare la capolista Francavilla.

Roselli e Terrone: “Siamo fiduciosi”

Domani arriva la squadra più forte del campionato, ma Modesto e compagni sognano lo sgambetto come all’andata. La società chiama a raccolta i tifosi con la giornata neroverde

L’affascinante sfida che domani alle 15 andrà in scena al “Città degli Ulivi” ha il chiaro sapore biblico.

Da una parte c’è il “piccolo” Us Bitonto, il Davide della situazione, che naviga in una zona ibrida (è 10° in classifica, a +5 sulla zona playout e -8 da quella playoff), e non può permettersi troppi passi falsi.

Dall’altra c’è la “grande” Virtus Francavilla, il Golia di turno, capolista con due lunghezze di vantaggio sul Nardò, già vincitore della Coppa Italia di categoria, reduce da 12 vittorie consecutive di cui 10 senza subire reti, Iurlo imbattuto da oltre 900′, una condizione di forma davvero invidiabile.

Fermandoci a questi dettagli o soltanto alla differenza di punti (i ragazzi di mister Calabro ne possono vantare 51, i neroverdi 27), sulla carta non ci dovrebbe essere partita perché i brindisini dovrebbero far polpette degli avversari.

Il calcio, però, non è una scienza esatta. Sfide impossibili non esistono. Squadre imbattibili non sono mai state create.

Il Bitonto, allora, può tranquillamente sgambettare la lanciatissima capoclassifica.

Sia perché lo ha già fatto all’andata (incredibile 1-2 il 3 novembre scorso, con il blitz firmato Roselli-Palazzo, ed era diverso da quella attuale), sia perché i ragazzi di mister Di Venere con le grandi non hanno (quasi) mai fallito. Battendo Molfetta e Francavilla, pareggiando con Vieste e Trani.

Sia perché Modesto e compagni hanno dato segnali di vitalità nell’ultimo periodo, trovando lo schema tattico ideale (4-3-3), mostrando anche un buon calcio e una discreta condizione di forma.

Un risultato positivo sarebbe una grande inizione di fiducia per il ciclo terribile che attende i neroverdi: Francavilla, Vieste, Trani, Altamura, Nardo e Casarano. Sei partite di alta quota che decideranno il destino stagionale della più vecchia società calcistica della città.

Per la sfida alla capolista, la società ha deciso di istituire la“giornata neroverde”, e tutta la cittadinanza è invitata a rispondere in massa, in maniera partecipe ed entusiasta. Domani, infatti, non saranno disponibili accrediti e non saranno validi gli abbonamenti. Tutti sono invitati al “Città degli Ulivi” per assistere alla gara, contribuendo al pagamento del biglietto che consiste in 5 euro per tribuna laterale e gradinata, 10 per la tribuna numerata, 3 per donne, e 7 per il settore ospiti.

A poche ore dal big match, Nicola Roselli e Nando Terrone danno la carica.

«Ho sensazioni positive – spiega l’ex centrocampista di Monopoli, Terlizzi e Noicattaro – anche se giochiamo contro la squadra più forte del campionato. Dovremmo fare la partita perfetta e sfruttare quelle occasioni che ci capiteranno».

«Nel calcio non esistono sfide impossibili – afferma invece l’ex attaccante del Trani – lo sappiano tutti, può succede sempre di tutto. Mi sento abbastanza fiducioso. Abbiamo preparato bene questa gara allenandoci al massimo perchéci teniamo tanto a fare bene».

Arbitro della contesa sarà Pierpaolo Loffredo della sezione di Torino.

Michele Cotugno Depalma – DaBitonto

laquis

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