Manfredonia: Buon punto nel pantano del “Fittipaldi”

Manfredonia: Buon punto nel pantano del “Fittipaldi”

Pioggia porta in avanti il Framcavilla, Antonio Gentile e De Vita ribaltano la gara, Picci firma il definitivo pari. Sipontini a più sette sulla zona play out. Soddisfatto mister Vadacca: “Questo pareggio è un risultato importante perché ci consente di mantenere immutato il vantaggio sul Francavilla. Dobbiamo restare concentrati” 

Piove a dirotto a Francavilla e ironia della sorte segna uno che di nome fa Pioggia. A volte è strano il destino. Fabio Pioggia, di professione centrocampista, al minuto numero sei del primo tempo porta in vantaggio il Francavilla. Al Fittipaldi intanto continua a piovere, il campo è in stile piscina, il Manfredonia non demorde e grazie alle reti di Antonio Gentile e Diego De Vita, settimo sigillo stagionale, ribalta il match. Nella ripresa è bomber Picci a firmare il pari per i padroni di casa, è l’ultimo gol della gara, Manfredonia e Francavilla chiudono la gara sul 2-2. Un punto importante in chiave salvezza, i bianco-celeste restano a più sette sulla zona play out e domenica al Miramare arriva il Pomigliano, altra concorrente nella lotta per non retrocedere. Mister Vadacca ritorna sulla sfida con i lucani ed è soddisfatto per il punto ottenuto dai suoi ragazzi. “Questo pareggio è un risultato importante perché ci consente di mantenere immutato il vantaggio sul Francavilla – dichiara il tecnico salentino -. Avremmo dovuto gestire meglio la gara sul 2-1 in nostro favore ma alla fine va bene così, abbiamo commesso degli errori, come pure loro, su di un campo allentato dalla pioggia e pertanto, come detto, posso ritenermi soddisfatto. In definitiva è un punto che ci consente di guardare con fiducia al futuro. La salvezza? E’ sicuramente alla nostra portata ma dipenderà soltanto da noi. Difatti, non siamo ancora salvi, al contrario, dovremo continuare a rimanere concentrati fino a quando la matematica non ci darà ragione”. Prudenza è la parola d’ordina per Diego De Vita, salvezza vicina ma… “Siamo più sereni – dice l’attaccante brindisino – ma è prematuro parlare di salvezza. Certo, non siamo messi male ma c’è ancora qualcosa da fare, prima di poter esultare. Non possiamo concederci dei rilassamenti”. Già, tutti sulla corda e attenzione al prossimo avversario.

Antonio Guerra per Il Mattino di Foggia e Provincia

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