Dopo la sosta pasquale si arriva agli ultimi 180 minuti della stagione di Eccellenza pugliese. Il Bitonto affronterà prima il Castellaneta e poi l’Ascoli Satriano.
I neroverdi ripartono dall’incubo della gara non disputata ma persa a tavolino lo scorso 29 marzo contro il Casarano, per una multa non pagata in tempo, da saldare categoricamente con assegno anziché in contanti. Nella settimana prepasquale, dunque, l’US Bitonto ha dovuto subìre la stangatati dello 0-3 decretato dal giudice sportivo in favore del Casarano, con la penalizzazione di un punto in classifica e un’ulteriore multa di 500 euro da pagare, oltre alle squalifiche non scontate da Piperis e Sangirardi nella gara con i leccesi. L’auspicio è che l’ingiustizia patita si tramuti in rabbia positiva per i leoncelli, oggi di scena nella gara più importante della stagione contro una diretta concorrente per la salvezza: il Castellaneta. I tarantini scendono in campo sempre in onore al loro compagno di squadra Martimucci, coinvolto nell’esplosione in una sala giochi di Altamura e ancora in ospedale. Come il Bitonto, il Castellaneta lotta per la permanenza in Eccellenza. All’andata la spuntarono i neroverdi per 2 a 0. I tarantini sono reduci dalla sconfitta contro l’Atletico Mola, ma in caso di vittoria supererebbero i leoncelli di due lunghezze, in attesa anche del risultato di gara tra Sudest e Galatina.
I tarantini faranno a meno dello squalificato Greco (per lui campionato finito a causa di due turni di stop) e di Martimucci. Il Bitonto si appresta piuttosto agguerrito alla battaglia per la salvezza in casa dei tarantini, e cercherà di non far pesare le assenze in mezzo al campo di Piperis e del metronomo Sangirardi. In caso di bottino pieno, i neroverdi sarebbero salvi.
A Castellaneta calcio d’inizio alle 16. Arbitra Contini di Matera.
Gaetano Masiello – BitontoLive
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