Nuova Andria quasi salva, il presidente Carbutti: “Valorizziamo i talenti Made in Andria”

Nuova Andria quasi salva, il presidente Carbutti: “Valorizziamo i talenti Made in Andria”

“Non dimentichiamo queste categorie.  Quest’anno il Carpi è salito in Serie A con Letizia partito dalla Prima Categoria”. Intanto arrivano news dal Sant’Angelo dei Ricchi.

Inutile fare i cool condividendo le notizie dei miracoli del Carpi e del Teramo se poi non si valorizzano e non si sostengono i miracoli della propria terra. In questi primi 13 anni di vita, la Nuova Andria ne ha trasformata di acqua in vino.

La Nuova Andria è un miracolo cittadino che vanta CENTINAIA di tesserati tra cui tanti giovanissimi salvati dalla strada.

A proposito ecco l’ordine dei settori Nuova Andria:

  • Prima Squadra
  • Juniores Regionale
  • Allievi Regionali
  • Allievi Provinciali
  • Giovanissimi Pronciali
  • Giovanissimi Sperimentali
  • Esordienti
  • Scuola Calcio c/o Parrocchia Altomare
  • Scuola Calcio c/o Oratorio Cappuccini
  • Calcio Femminile

La vittoria casalinga di domenica contro il Sammarco ha portato la squadra del presidente Carbutti a soli 3 punti dalla salvezza aritmetica. “Mancano 3 giornate, restiamo concentrati, ma siamo fiduciosi. La Prima Categoria è un valore da preservare“.

E certo che chi segue il calcio non può che essere d’accordo con il patron biancazzurro. Oltre all’utilità sociale del club (sono davvero tanti i ragazzini salvati dalle periferie andriesi) , la Nuova Andria può e vuole rappresentare anche un cantiere tecnico.  Quest’anno il Carpi ha conquistato la Serie A e in squadra, titolarissimo, vanta un certo Letizia, classe 92, italianissimo, e la cui carriera è cominciata proprio in Prima Categoria. A Bari in Serie B, la fascia da capitano la indossa un certo Ciccio Caputo (anche lui partito dalla Prima Categoria e approdato addirittura in Serie A).

Lo stesso Ciccio Caputo, all’alba della sua carriera”, continua Carbutti “è stato nostro avversario ad Altamura” .

Riccardo Zinni, Alessandro Coppola, Mario Pisicchio, Andrea Fiore classe 98, sono solo alcuni dei talenti che la nuova Andria vanta in rosa. Abbiamo un gruppo di 95-96 molto interessanti, vogliamo farli emergere, è la nostra mission. Chiosa affidata alla questione Sant’Angelo dei Ricchi.

Carbutti è fiducioso: “L’apertura del cantiere è questione di settimane, almeno così ci hanno assicurato. Aspettiamo  solo i tempi tecnici necessari al  passaggio dell’appalto da un’azienda all’altra. Sono state rinvenute infiltrazioni mafiose nell’azienda che si è aggiudicata il primo appalto“.

  1. Salvezza
  2. Recupero Sant’Angelo dei Ricchi
  3. Valorizzazione dei giovani talenti andriesi.

Gli obiettivi sono chiari.

La Nuova Andria è un miracolo  e come tale richiede fede e sostegno“.

Messaggio forte e chiaro.

A proposito, diceva quel Signore li: “Chi ha orecchie per intendere, intenda“.

FRANCESCO ROBERTO – batmagazine

laquis

Lascia un commento