Taranto, dall’illusione alla delusione?

Taranto, dall’illusione alla delusione?

Più di un anno fa, il 29 luglio 2014, Domenico Campitiello acquista il Taranto FC, tra la convinzione e lo scetticismo dei tifosi ionici. Una stagione fatta di alti e bassi, quella dei rossoblu, solo e soprattutto fino al 18 gennaio 2015, il giorno della 19a giornata, Cavese-Taranto, terminata 1-0 per i padroni di casa. Da quel giorno, il Taranto dimentica la parola “sconfitta”, senza riuscire comunque a superare l’Andria, che raggiunge la promozione. Durante i play-off, la Taranto calcistica si fa sentire, come ben sa fare. Coreografie bellissime, più di ottomila spettatori, la Curva Nord (e non solo) che incita la squadra dal primo all’ultimo minuto. I rossoblu, però, escono dal campo sconfitti il 10 giugno contro il Sestri Levante, dove subiscono un 3-1. Nonostante questo, le speranze nel ripescaggio ci sono e Campitiello dichiara l’idea di presentare la domanda alla Lega. Un paio di giorni dopo, però, arriva la clamorosa notizia: “Campitiello si dimette”. E dopo una serie di telenovelas sul futuro presidente del Taranto, c’è il ritorno di Elisabetta Zelatore. Salvo clamorose novità, il prossimo campionato del Taranto sarà, per il quarto anno consecutivo, quello dei dilettanti. La domanda che si pongono i tifosi rossoblu è: “Quando tornerà il Taranto almeno in Lega Pro?”…beh, staremo a vedere!

Alessandro Mazzarino per calciowebdilettanti.it

Alessandro Mazzarino

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