Assoluto rispetto sì, ma nessun timore.
Per l’Us Bitonto, il sorteggio di Coppa Italia non è stato per niente tenero, perché il primo avversario da affrontare e da superare mette i brividi: il Team Altamura.
Una delle favoritissime del campionato, insieme al Gravina. Squadra, quella del presidente Tina Dilena e del mister Alessandro Longo, che sembra davvero una corazzata potendo contare su giocatori di indubbia qualità come Giuseppe Lacarra, Nicolas Di Rito, Fabio Moscelli, Luigi Panarelli, l’ex di turno Gianni Montrone e il “bitontino” Angelo Logrieco, e tanti altri.
Una sfida, dunque, che sembra essere in salita.
Sembra, perché nel doppio confronto (domenica alle 16 l’andata nella città dell’olio – anche se c’è una concreta possibilità che si giochi sabato – ritorno giovedì 1 ottobre nel paese del pane), può succedere di tutto.
Ecco perché il Bitonto non ha e non può avere paura.
«Ci aspettavamo il Molfetta vista la vicinanza geografica – sottolinea mister Francesco Modesto – così non è stato, ma questo non deve cambiare niente perché il Bitonto deve affrontare ogni avversario con la stessa mentalità. L’avversario fa paura? Non dobbiamo averne di nessuno, altrimenti si parte già battuti».
«L’Altamura – spiega invece Alessandro Barbone, allenatore in seconda – è sicuramente una signora squadra, costruita per vincere e attrezzata per la categoria. Ha giocatori importanti, ma anche noi con i vari Pignatta, Terrone, De Santis, Rubini, Campanella, Bonasia e Modesto possiamo competere con chiunque. Se daremo il 100 per cento faremo sicuramente la nostra bella figura. È molto importante la prima sfida in casa, e siamo sicuri di poter contare sul nostro pubblico».
E per essere all’altezza di un esordio sprint (da queste parti si vuole dimenticare la sconfitta al primo turno dell’anno scorso patita contro il Mola), la preparazione procede secondo la tabella di marcia.
Ieri è iniziata la settimana tipo, con allenamenti pomeridiani incentrati su tecnica, tattica e tanto lavoro con la palla.
Anche tra i calciatori neroverdi c’è fiducia e grande sicurezza di poter far bene. «Il sorteggio? È andata male a loro», scherza ma non troppo Nicola De Santis, il geometra del centrocampo della squadra di mister Francesco Modesto, mentre Tonio Chisena è già carico.
«E’ una squadra bella tosta, ma proprio per questo avremo più voglia di far bene. Se giocherò? Siamo in tre per due maglie, ma l’importante è lavorare e farsi trovare sempre pronti».
Nessuna novità, invece, sul recupero dell’amichevole contro il Bari non disputata il 25 agosto per improvviso blackout. La gara verrà sicuramente recuperata, ma la data sarà decisa dalla società barese.
Michele Cotugno Depalma
Lascia un commento