Coppa Italia, l’Audace Cerignola batte 1-0 il Canosa

Coppa Italia, l’Audace Cerignola batte 1-0 il Canosa

L’Audace Cerignola supera 1-0 il Canosa, nell’incontro valido per l’andata dei sedicesimi di finale di coppa Puglia. Mister Gallo opera un nutrito turnover tra i suoi, cambiando ben otto undicesimi rispetto al successo di Bari, in casa del Quartieri Uniti: In porta ritorna Vurchio, nella difesa a tre con Ciano e Colangione, c’è Grimaldi; Pensa e Conte in mediana, con Gabriele Grieco e Borrelli esterni; in attacco spazio a Monopoli, Russo e Flavio Amoruso. Ritmi piuttosto compassati in avvio, con il primo appunto sul taccuino segnato al 13’, sulla fiacca conclusione di Amoruso. Il Canosa, disposto in campo in un prudente 4-1-4-1, resta ad attendere le mosse di un Cerignola che non riesce con continuità a velocizzare l’azione. Al 22’ arriva il gol partita: su corner battuto dalla destra, Ciano fa da sponda sul secondo palo, trovando la girata di Colangione che batte De Blasio, ex di turno.
Quando i padroni di casa accelerano, per gli ospiti arrivano grossi grattacapi: Gabriele Grieco impegna in due tempi il portiere canosino dopo uno scambio con Russo; Pensa penetra in area di rigore e calcia debolmente, ostacolato da un avversario in affannosa rimonta. Meriterebbe miglior fortuna invece il ‘coast to coast’ di Monopoli, il quale parte da metà campo palla al piede seminando difensori, prima di trovare l’opposizione di De Blasio e di un centrale rossoblu in seconda battuta, con sfera mandata in angolo. Lo stesso tornante in chiusura di frazione serve Russo che, tradito dal terreno, manca l’appuntamento con una invitante occasione.
Dopo l’intervallo, Daniele Amoruso sostituisce Grimaldi, con arretramento di Borrelli ed un centrocampo ofantino schierato a rombo: l’esperimento dura poco, perché al 54’ Gabriele Grieco viene espulso per qualche parola di troppo rivolta al direttore di gara. Il Canosa cambia modulo (3-4-3), eppure non arriva mai seriamente dalle parti di Vurchio: nel quarto d’ora finale, Morra (subentrato a Flavio Amoruso) ha tre chance per raddoppiare, ma l’attaccante ha il torto di non chiudere la partita. Su caparbia azione personale angola troppo col destro, poi sciupa due volte consecutive davanti a De Blasio ed al 91’ non conclude una fulminea ripartenza ed un assist di Monopoli, sparando alto sulla traversa quasi sul dischetto del rigore. Un risultato che comunque avvantaggia gli ofantini in vista del ritorno, previsto fra due settimane al “San Sabino”.

AUDACE CERIGNOLA-CANOSA 1-0

Audace Cerignola: Vurchio, Grimaldi (46’ Amoruso D.), Borrelli, Ciano, Colangione, Conte, Monopoli, Pensa, Russo, Amoruso F. (75’ Morra), Grieco Gabriele. A disposizione: Marinaro, Colucci A., Schiavone, Caggiano, Dipasquale. Allenatore: Massimo Gallo.

Canosa: De Blasio, Abruzzese V., Curci (63’ Abruzzese A.), Polichetti, Lamanna, Nesta, Iacobone, Lombardi, Volpe (85’ Palmitessa), Coppola, Caputo (70’ Ardito). A disposizione: Camerino, Zitoli, Sipone, Lomuscio. Allenatore: Giuseppe Scaringella.

Rete: 22’ Colangione.

Ammoniti: Ciano, Conte (AC); Polichetti, Iacobone (C). Espulsi: Grieco Gabriele (AC) al 54’ per proteste, Polichetti (C) al 92’ per doppia ammonizione.

Angoli: 5-0. Fuorigioco: 3-2. Recuperi: 3’ pt, 6’ st.

Arbitro: Natilla (Molfetta). Assistenti: Ciocia (Molfetta)-Tursi (Bari).

laquis

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