Giovedì il match di ritorno di Coppa Italia con l’Altamura. La rete dell’attaccante barese al 77′ azzera lo svantaggio iniziale
L’atto quarto della stagione dei leoncelli passava per le ripide montagne del Gargano, che affacciano sul mare. Lo stesso mare da cui si è elevato il diluvio che si è abbattuto su Vieste. Mare scuro e tempestoso, quello che ha visto i nervoerdi abili navigatori, capaci di tracciare la giusta rotta. Ma dopo soli 40 secondi, la nave del Bitonto ha rischiato di affondare sul tiro dalla distanza di Giannuzzi che, ingannando Rana, ha messo tutta in salita la gara dei neroverdi. Il morale ha rischiato di colare a picco al minuto 29, quando la punizione di De Santis si è stampata sull’incrocio dei pali. Pioveva sul bagnato: nuvoloni neri in cielo, così come in campo e sull’umore.
Nella ripresa, però, i neroverdi hanno lasciato negli spogliatoi ansie e paure, gettando l’ancora nella metà campo avversaria e dando vita ad un secondo tempo di assoluto spessore. Così, dopo averlo solo sfiorato prima con Terrone di testa e poi con Chisena dal limite, il Bitonto ha trovato il pari al 77’ con una splendida conclusione al volo di Roselli, su assist di Pignatta dalla sinistra che si è lasciato rincorrere dagli avversari, mandando in delirio i bagnati tifosi bitontini giunti nell’acquitrino di Vieste.
Il Bitonto non ha mollato, ma i suoi ultimi tentativi di completare la rimonta e coronare al meglio l’ottimo secondo tempo sono risultati vani. Al triplice fischio è stato 1-1.
Ancora una volta carattere e determinazione hanno contraddistinto il Bitonto. Azzeccata la mossa scacchistica di Mr. Modesto, di sostituire un Chisena ottimo ma stanchissimo con un fresco e motivato Roselli.
La partita
Atletico Vieste: Bua; Augelli P., Silvestri, Caruso, Camasta; Giannuzzi, Augelli R., Santoro, Stoppiello; Colella, Gallo.
US Bitonto: Rana; Aloisio, Valerio, Campanella, Bonasia; Modesto, Fumarola, De Santis; Cannone, Chisena, Pignatta.
Pronti via ed è un avvio choc per il Bitonto. Giannuzzi dopo 40 secondi avanza palla al piede e di destro calcia verso la porta, trovando un Rana beffato dalla pioggia che rende viscido il pallone e lo inganna sui tempi d’intervento. È vantaggio Vieste. Il Bitonto accusa il colpo e prova a reagire con un colpo di testa di Pignatta che si spegne di poco a lato.
L’occasione d’oro capita al 29′ con De Santis che, su punizione dal limite, centra però l’incrocio dei pali. Nella ripresa il Bitonto alza i ritmi e schiaccia il Vieste nella propria metà campo, provando a trovare il pari dapprima con Terrone che di testa manda la palla a baciare il secondo palo, per poi spegnersi sul fondo, e poi con Chisena che dal limite prova il destro a scendere, che termina di poco alto sopra la traversa. È il preludio al goal che arriva al 77’ quando Pignatta se ne va di forza sula fascia portando con sé il diretto avversario, crossa sul secondo palo, dove Roselli si coordina alla grande e di prima insacca col sinistro alle spalle del portiere. L’ultimo brivido del match per il Bitonto è rappresentato dalla traversa di Rocco Augelli centrata con un destro dalla distanza, che poi si spegne sul fondo.
Un avvio choc, ribaltato, o quasi, da un secondo tempo superlativo. In queste prime cinque uscite stagionali, una certezza c’è: questo Bitonto non è mai domo. Anche ieri una prova di carattere ha permesso ai ragazzi di Mr. Modesto di restare imbattuti.
Ora testa al match di ritorno di Coppa Italia, giovedì con l’Altamura.
DANILO CAPPIELLO – BitontoLive
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